TRafoi

Alla scoperta della cucina gourmet del Bella Vista di Trafoi, in Alto Adige

Se un albergo vanta una lunga tradizione familiare, allora, è una garanzia.
È il caso del’ hotel Bella Vista a Trafoi, sin dal 1875, anno in cui è stato fondato dagli avi del campione del mondo di sci Gustav Thöni.

Trafoi
Gustav Thöni, indimenticato gigante della Valanga Azzurra, oggi albergatore di successo

La parte dedicata all’ospitalità propone camere in stile alpino, ma il plus del piccolo gioiello altoatesino di Trafoi sta nella proposta gastronomica di alto livello a cura dello chef Andreas Wunderer, il cui approccio culinario combina un mix di esperienze internazionali e tradizione sudtirolese.

La filosofia di Wunderer si basa sulla valorizzazione dei prodotti del territorio attraverso una cucina gourmet a filiera corta, mantenendo un equilibrio tra tradizione e innovazione. Tra le sue creazioni, quest’estate, spicca il raviolo aperto con ragù di faraona e verdure baby, un piatto che rappresenta un inno alla cucina tradizionale con un tocco di modernità.

Trafoi
Hotel Bella Vista Trafoi

Alle pendici del monte Ortles, a Trafoi l’hotel Bella Vista vanta una lunga tradizione familiare che risale al lontano 1875, quando Ludwig Ortler (bisnonno di Gustav Thöni) costruì la prima locanda. Oggi è gestito dalla quinta generazione della famiglia.
L’albergo offre 24 camere in uno stile alpino confortevole ed elegante, ideale per famiglie e per chi è in cerca di quiete.

Il ristorante, guidato dal talentuoso chef Andreas Wunderer, propone un menu che combina leggerezza mediterranea, tradizione sudtirolese e respiro internazionale, un mix che ha già conquistato gli ospiti. Andreas Wunderer ha studiato all’istituto Kaiserhof di Merano e ha lavorato in strutture di lusso in Alto Adige, Svizzera, Germania e Regno Unito, collaborando con chef stellati come Mario Gamba e Shaun Rankin.

Hotel Bella Vista, Trafoi

Tornato in Italia nel 2022, ha assunto l’incarico di chef del ristorante della struttura, mettendo a disposizione la sua esperienza internazionale per valorizzare i prodotti del territorio con una cucina gourmet a filiera corta. Utilizzando prodotti locali selezionati, Wunderer crea piatti genuini come i classici canederli tirolesi e la novità dell’estate, il raviolo aperto con ragù di faraona e verdure baby.

Estate 2024: raviolo aperto con ragù di faraona e pinot bianco Shulthanaus doc della Cantina San Michele Appiano.

La proposta estiva del raviolo aperto con ragù di faraona e verdure baby è una creazione dello chef Andreas Wunderer, che ha saputo combinare sapientemente ingredienti di qualità, provenienti da filiere corte e controllate. Il piatto è realizzato con passione e rappresenta un inno alla cucina tradizionale, rivisitata con un tocco di modernità internazionale.

La pasta fresca è arricchita da erbe come prezzemolo, basilico, nasturzio e acetosella, che le conferiscono un aroma unico. Il ragù di faraona, cuore del piatto, è preparato con petto di faraona, cipolla, aglio, vino bianco, brodo di pollo, alloro e timo, cotto lentamente per esaltare i sapori. Le verdure baby, come carote, mais e zucchine, vengono saltate in padella per mantenere croccantezza e freschezza.

Il piatto è completato dalla spuma di formaggio Stelvio, prodotto locale e rappresentativo della tradizione casearia dell’Alto Adige. La presentazione ricorda un prato alpino: un cerchio di pasta racchiude il ragù, le verdure sono disposte attorno e la spuma di formaggio aggiunge un tocco di eleganza e sapore.

L’abbinamento perfetto è rappresentato dal Pinot Bianco Schulthaus DOC, storico vino bianco della Cantina San Michele Appiano, realtà vitivinicola tra le più premiate e note della penisola. Imbottigliato per la prima volta nel 1982 e frutto della creatività di Hans Terzer, il winemaker dei record, nel calice lo Schulthaus attrae alla vista presentando un bel colore giallo paglierino con riflessi verdognoli.

Al naso spiccano note fruttate di mela, pera fresca e fiori bianchi, mentre al palato è vivace ed equilibrato con una cremosità fresca e fruttata e una spiccata acidità. Un vino completo, perfetto per l’estate e per valorizzare al meglio la portata dello chef Andreas Wunderer.

Il tutto garantito da Gustav Thöni !

massimo terracina

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