Angelina Mango non ha le mani vuote come canta in una delle canzoni del suo primo album. Anzi. Ha un pacco pieno di emozioni da regalare a chi la vuole ascoltare.
In concerto all’Hiroshima Mon Amour di Torino, durante il suo primo tour per presentare l’album “voglia di Vivere”, lei “si butta di testa” con quella voglia di vivere che entusiasmano i fan. Allegra. Scanzonata, ribelle, rock, energica, Angelina Mango non è la classica figlia d’arte (papà Mango e mamma Laura Valente dei Matia Bazar) anche se è evidentemente cresciuta a pane e musica.
La sua chiave stilistica è ancora forse da trovare. Ma il percorso è abbastanza chiaro. Una ritmica forte, un sound composto a metà tra il pop e l’elettronico; e una voce decisa, carica, capace di seguire strade armoniche che non sono banali anche se strizzano occhio alle mode attuali.
ANGELINA MANGO: LA GRINTA SUL PALCO.
All’Hiroshima di Torino ha portato in scena il suo spettacolo di oltre un’ora in cui non ha smesso un attimo di ballare, muoversi, cantare; vestita a metà tra il rock e il malizioso, si è raccontata in musica. Ha detto apertamente che i suoi fan la possono conoscere per quella che è attraverso le sue canzoni che hanno molto di autobiografico.
L’impressione è che davvero tra le luci e gli effetti di scena, Angelina sia reale e concreta.
Il palco di Amici di Maria De Filippi l’ha lanciata grazie al secondo posto e al trionfo nella categoria canto. Ma lei i palchi li vuole conquistare tutti, con la grinta dei Rolling Stones con la cui musica è cresciuta a fianco di quella di Aretha Franklin. E crediamo che di tour ne macinerà tanti nel corso degli anni grazie alla voglia di fare, idee chiare e la verve unica di una persona reale e vera in un mondo che spesso è più dominato dall’immagine che dalla bravura.
La photogallery della serata è a cura di Renata Roattino.
