Sembrava di essere a Ibiza, ma era Mondovì. Ieri sera, la città si è trasformata in un immenso dancefloor a cielo aperto, dove l’entusiasmo, la musica e la voglia di vivere hanno contagiato tutti. Bob Sinclar, il maestro del suono che ha fatto ballare generazioni, ha regalato una serata travolgente ai piedi della storica Torre del Belvedere, nel rione Piazza. Le luci della notte si sono fuse con il ritmo dei suoi successi, trasformando la suggestiva location in un’oasi di pura euforia.
Organizzato dal festival Wake Up, sotto il marchio MoVì, l’evento ha esaurito i biglietti in pochissimi giorni, segno della grande attesa che lo circondava.
Bob Sinclar: una vita da DJ
Bob Sinclar, al secolo Christophe Le Friant, non ha certo bisogno di presentazioni. Con le sue hit immortali come LaLa Song e Love Generation, ha fatto cantare e ballare il pubblico di Mondovì, regalando momenti di pura gioia collettiva. La sua musica, capace di attraversare decenni e continenti, ha riempito la notte di emozioni vibranti, mentre il recente remix della hit sanremese Sinceramente di Annalisa ha fatto esplodere l’entusiasmo della folla.
Non solo Bob Sinclar per la notte disco di Mondovì
La serata, però, era iniziata già con grande energia grazie alla straordinaria dj Khenya, regina delle notti ibizenche, che ha fatto vibrare la platea con un set potente e coinvolgente. Poi, è stato il turno di Sinclar, che con la sua maestria ha preso in mano il pubblico, guidandolo in un viaggio musicale indimenticabile. La notte si è infine scaldata ulteriormente con le esibizioni di Madj e il monregalese dj Otto, che hanno mantenuto altissimo il livello di energia.
Ma Mondovì non si è fermata lì. Chi non era riuscito a entrare nell’esclusiva location del Belvedere ha trovato un altro palco dove la musica non si è mai fermata. Nel rione Breo, alla stazione di valle della funicolare, un secondo dj set ha preso vita, portando la festa anche lì. Dj LUchi, Micheal Comino e Steven Patrick hanno intrattenuto il pubblico con set incalzanti, espandendo l’atmosfera di festa in tutta la città.
Ieri sera, Mondovì ha vissuto qualcosa di più di un semplice concerto: è stata una celebrazione della vita, un momento di condivisione dove la musica ha unito, fatto ballare, fatto sorridere. Il battito delle casse sembrava il battito di un cuore collettivo, una città trasformata in un tempio del divertimento. La musica, con la sua capacità unica di far dimenticare il tempo e lo spazio, ha avvolto ogni angolo della città. E Mondovì, per una notte, ha respirato la stessa energia travolgente delle spiagge di Ibiza.
Oltre a Bob Sinclar anche il Technobus per una notte a bordo della discoteca su ruote
E non è tutto, perché Mondovì ha vissuto una notte davvero speciale grazie all’arrivo del *Technobus*, la prima discoteca itinerante d’Italia, che ha portato un’ondata di energia e divertimento all’area Asp di Mondovì Piazza. Un’esperienza unica nel suo genere, che ha fatto ballare i ragazzi sotto le stelle e regalato una serata indimenticabile.
Il *Technobus* non è un autobus qualunque: nato a Verona, questo ex mezzo di linea è stato trasformato in una vera e propria discoteca su ruote. Dimentica i soliti viaggi in pullman! Riverniciato di nero e allestito con luci LED e un potente impianto audio, questo bus invita a salire a bordo per vivere una notte di musica, luci e adrenalina. L’ingresso? Attraverso le classiche porte automatiche di un autobus. Ma una volta dentro, ti trovi in un locale da ballo: alla consolle, proprio accanto al conducente, i dj scatenano il ritmo, trasformando ogni corsa in una festa travolgente.
Ieri sera, il *Technobus* ha fatto tappa a Mondovì, aggiungendo la città al suo tour che tocca le principali mete italiane, da Verona a Modena, da Cremona a Gallipoli. E a mezzanotte, è partita la festa. Quattro dj – Thnderz, RVRS, Nozzleholder e Marchino – si sono alternati alla consolle, offrendo set di musica hardcore che hanno fatto tremare le casse e scatenato i giovani presenti. È stato impossibile restare fermi: la musica, le luci, l’atmosfera… tutto invitava a lasciarsi andare e vivere la notte al massimo.
Il *Technobus* è pensato per chi ama la musica elettronica più potente e vuole vivere qualcosa di diverso. Salire a bordo è come entrare in una dimensione parallela, dove il divertimento è garantito e la routine della città si trasforma in un ricordo lontano. A Mondovì, i ragazzi hanno accolto questa occasione con entusiasmo, riempiendo il bus di sorrisi, balli e voglia di stare insieme.
Questa discoteca su ruote non è solo un progetto: è un invito a sperimentare, a ballare ovunque, a far parte di una festa che non conosce confini. Chi ieri sera era a Mondovì, sa esattamente di cosa si parla. E per chi lo ha perso, il *Technobus* viaggia verso la prossima tappa per una notte diversa, fuori dagli schemi, dove la musica e la gioia sono protagoniste.
La Photogallery della serata è a cura di Renata Roattino @JhonninaPhoto.