Per ben due anni uno degli eventi più suggestivi che ospita Bressanone, non si è potuto tenere. Ma, finalmente, la prossima primavera, dal 29 aprile al 22 maggio, tornerà il Bressanone Water Light Festival, un evento che gode di grande popolarità in tutto l’Alto Adige e oltre i suoi confini. L’alta qualità delle installazioni di light art e i numerosi visitatori che animano in quelle date la città vescovile per assistere all’evento, hanno contribuito a far crescere il festival ancora di più sul territorio.
Durst è divenuto partner per la nuova edizione del festival, grazie alla sua filosofia in simbiosi ideale con la manifestazione. Colori e luce non sono le uniche affinità tra il festival e Durst, che fedele alla sua tradizione di azienda familiare, da oltre 80 anni fonda la sua attività su valori condivisi quali innovazione, sostenibilità e qualità. Valori e filosofia, che l’azienda condivide con il festival: diffondere una coscienza rispettosa dell’uso sostenibile della natura e delle risorse idriche, sensibilizzando nel contempo i consumatori ad un comportamento consapevole e rispettoso dell’ambiente.
E’ questo un ottimo esempio di collaborazione fra territorio ed aziende del territorio.
«Durst è sinonimo di forza innovativa e di imprenditorialità responsabile nella sede di Bressanone – afferma Christoph Gamper, ceo e comproprietario del gruppo – Stiamo digitalizzando le tecnologie di produzione in tutto il mondo, riducendo la necessità di acqua ed energia nella produzione e consentendo prodotti sostenibili e di alta qualità in molti settori. In qualità di partner del Bressanone Water Light Festival, desideriamo quindi comunicare non solo il nostro attrattivo territorio, l’ habitat “montagna” ma anche la gestione delle risorse naturali, e presentare gli impulsi positivi e gli sviluppi industriali che ne possono derivare».
La voglia di ridare lustro alla manifestazione che ha sempre ottenuto grande riscontro, nelle precedenti edizioni, ha fatto optare gli organizzatori per il prolungamento di una settimana del festival, che quest’anno raggiungerà ventiquattro giornate.
In occasione della quarta edizione la manifestazione si amplia anche geograficamente con installazioni in luoghi vicini: Castel Sant’Angelo dell’Abbazia di Novacella, Forte di Fortezza e Gola di Stanghe nei pressi di Racines, tutte località dove l’acqua è regina.
Per questa nuova edizione è stata concordata anche un’importante collaborazione con il Copenhagen Light Festival, che offre agli artisti altoatesini la possibilità di esporre le loro installazioni ed opere nella capitale danese durante il festival di febbraio. In questo modo, un pezzo del Bressanone Water Light Festival brillerà anche in Scandinavia.
Nel 2022 prenderanno parte al festival artisti di varia provenienza, formazione e nazionalità che coniugheranno nelle loro opere i due elementi naturali “acqua e luce”.
«Per 24 giorni “Acqua è vita – Luce è arte” costituirà non solo il tema centrale di questo, unico nel suo genere, festival ma anche la sua missione – spiega Werner Zanotti, direttore di Bressanone Turismo e ideatore del festival – Ci piacerebbe diffondere una consapevolezza rispettosa della natura e far arrivare un appello per l’uso sostenibile delle risorse idriche, rafforzando il collegamento culturale con la tradizione locale e la storia territoriale, nonché sensibilizzare gli ospiti e l’opinione pubblica ad un comportamento dei consumatori rispettoso nei confronti dell’ambiente. Attraverso gli approcci artistici, senz’altro controversi e contemporanei, attiriamo ancora una volta l’attenzione su quanto sia bello, prezioso e allo stesso tempo fragile il mondo in cui viviamo».
L’attenzione si concentra ancora una volta sul tema dell’acqua, che viene vista da diverse angolazioni, messa in scena o documentata artisticamente. Le riflessioni culturali, ecologiche, sociali ed economiche forniscono un terreno di coltura quasi illimitato per gli artisti. L’arte e la cultura sono sempre stati tra i più potenti driver del cambiamento. Ecco, il Bressanone Water Light Festival è e sarà un viaggio emozionante attraverso l’arte della luce.
Anche quest’anno il Bressanone Water Light Festival powered by Durst rientra nella rete ufficiale del World Water Day, il 22 marzo, e dell’International Day Of Light dell’Unesco, il 16 maggio, iniziative globali che hanno come obiettivo primario mettere in evidenza l’importanza dell’acqua e il continuo apprezzamento della luce.
Anche in questa edizione il Bressanone Water Light Festival si fregia della certificazione “Green Event”. Il festival vuole essere a tutti gli effetti sinonimo di sostenibilità. Inoltre, si riavvia la collaborazione con Deutsche Bahn per sensibilizzare i turisti a lasciare a casa l’auto e raggiungere le località del festival con il treno.
La manifestazione, a ingresso libero con contributo volontario, è organizzata dall’Associazione BrixenCultur in collaborazione con Bressanone Turismo supportata dal Comune di Bressanone e dalla Provincia di Bolzano.
Orari:
Bressanone / Fortezza – 29 aprile – 22 maggio 2022 Lun – dom: ore 21 – 24
Abbazia di Novacella, Castel Sant’Angelo – 29 aprile – 11 giugno 2022 Lun – sab: ore 10 – 17
Racines, Gola di Stanghe – 13 maggio – 11 giugno 2022 Mar, gio – sab: ore 21 – 23, ultimo ingresso ore 22:45