Capodanno

CAPODANNO 2023: CENONI, BOTTI, EVENTI…PRONTI A FESTEGGIARE, MA CON PRUDENZA

Da un capo all’altro del mondo, in orari diversi e in forme diverse, tutti si stanno preparando a dire addio al vecchio anno e a salutare con gioia, ma soprattutto, speranza il nuovo.
Il primo posto al mondo ad aprire le danze festeggiando Capodanno, sarà l’Oceania, all’isola di Kiribati, mentre l’ultimo sarà alle isole Samoa Americane, 23 ore dopo!

Allora partiamo dal festeggiamento principe, presente un po’ in tutto il mondo: i fuochi d’artificio. I primi ad usarli  furono i cinesi, che li hanno inventati intorno all’ottavo secolo d.C. In Europa arrivarono nel XIII secolo e si usavano per festeggiare le vittorie militari.
Ma prima di una diffusione completa, bisogna aspettare la metà del seicento. Inizialmente erano “in bianco e nero”, solo dalla metà del Settecento si colorarono,  aggiungendo sali, come il cloruro di potassio, alla polvere pirica.

Capodanno
Londra

Con le dovute attenzioni e raccomandazioni per la pericolosità di alcuni “botti”, gli spettacoli pirotecnici sono senza dubbio affascinanti visti dalla baia di Sidney. I fuochi d’artificio di Capodanno sono qui accompagnati da una colonna sonora che accresce la suspense.
Ogni anno seguono un tema diverso e, sempre, illuminano il cielo sopra l’Opera House e l’Harbour Bridge.

A Londra lo spettacolo va in scena col Big Ben e il London Eye a fare da sfondo.
La popolarità di questo show, fra i migliori d’Europa, è così cresciuta negli anni da causare non pochi problemi di sovraffollamento, tanto che, dal 2014, è necessario acquistare il biglietto per poterseli godere.

E che dire del Brasile? a Copacabana, tra i quartieri più festaioli del mondo oltre due milioni di persone in abiti bianchi e ghirlande di fiori arrivano qui per ballare fino all’alba sulla spiaggia più famosa del paese, e per godersi i fuochi d’artificio di Capodanno che esplodono sulla baia.

Capodanno
Dubai

Dubai è la città del futuro e a Capodanno il suo sfarzo raggiunge livelli altissimi. Sono venti le location da cui i fuochi d’artificio vengono sparati, in un incredibile spettacolo coordinato. Ovviamente, il Burj Khalifa è il cuore dei festeggiamenti, coi fuochi sparati ai suoi lati e uno spettacolo di luci di dimensioni macroscopiche.  Pensate che Dubai, nel 2014, è entrata nel Guinness dei primati grazie a circa mezzo milione di fuochi artificiali sparati in 6 minuti.

E in Italia? Molti sono gli splendidi scenari e piazze ne ricordiamo uno in particolare, a Ferrara: l’incendio del Castello Estense. Organizzato per la prima volta nel 2000, è uno spettacolo piromusicale incredibilmente suggestivo. Si tratta di una rievocazione storica dell’incendio avvenuto al castello nel 1554.

Lo spettacolo a Ferrara

L’idea dell’evento venne all’allora assessore del Turismo, Sergio Alberti, che si ispirò agli spettacoli dei castelli della Loira. Da quel momento, con un sapiente gioco di luci e di fuochi, ogni notte di San Silvestro il Castello Estense sembra avvolto dalle fiamme. 
Ma quando il rintocco  della mezzanotte sta per arrivare, altri riti scaramantici sono d’obbligo.

Partiamo dall’Italia dove mangiare le lenticchie a mezzanotte è forse una delle più radicate usanze e accomuna Nord, Centro e Sud. Si pensa che porti soldi, così come mangiare acini d’uva e chicchi di melograno. Indossare qualcosa di nuovo, di rosso, di vecchio e di regalato è l’altra usanza conosciuta da Nord a Sud, risalente pare addirittura ai tempi di Ottaviano Augusto.
Ai tempi dell’antica Roma il rosso era associato da sempre a valori positivi come potere, salute e fertilità.

Capodanno
Rio de Janeiro

Tornando al cibo, in Spagna rigorosamente nei 12 secondi che precedono la mezzanotte si devono consumare 12 acini d’uva, simbolo di prosperità per ogni mese dell’anno.
In Grecia si prepara la vassillopita  “torta di San Basilio” dove al suo interno si nasconde una moneta o un ciondolo, una sorta di gioco della fortuna dove a vincere è chi trova nella fetta la moneta.
In Danimarca la notte del 31 Dicembre si rompono i piatti in segno di buon auspicio, ma non a casa propria, bensì contro le porte di amici e parenti!

In Scozia la festa di Capodanno molto sentita soprattutto ad Edimburgo, l’Hogmanay, prevede tre giorni di festeggiamenti osservando il first footing, ossia la credenza  secondo cui la prima persona che mette piede in casa il primo giorno del nuovo anno porti con sé una gran fortuna. Immancabile il brindisi con lo spumante, è una delle tradizioni più gradite.
La bottiglia va stappata a mezzanotte e per scacciare la sfortuna deve fare un bel botto!!!

Ed il cinema, come ha celebrato il Capodanno? Molte sono le pellicole e gli attori che a questo speciale momento hanno dedicato la loro opera.

Una scena del film “Capodanno a New York” – Abigail Breslin eSarah Jessica Parker
Warner Bros. Pictures

Il diario di Bridget Jones: ironica commedia inglese, ormai cult, inizia e finisce alla vigilia di Capodanno, con la dolcissima Bridget che cerca di restare a galla nella sua complicata vita amorosa, documentando tutto nel suo diario personale.

Harry, ti presento Sally: questa deliziosa commedia romantica segue una coppia di newyorkesi convinti nel profondo che uomini e donne non possano essere solo amici. La connessione col nuovo anno arriva alla fine del film, probabilmente la scena cruciale.

Capodanno a New York: un film dolce, il racconto di diverse coppie e single a New YorkCity che, in un modo o nell’altro,  si interconnettono nella notte di Capodanno. Anche se non può essere considerato il miglior lavoro del regista Garry Marshall, offre comunque un’esperienza visiva di qualità.

L’appartamento: nel film di Billy Wilder c’è un frizzante Jack Lemmon che fa l’impiegato e per fare carriera affitta la sua abitazione ai dirigenti fedifraghi. Un giorno si innamora di un’affascinante ascensorista, l’inafferrabile Shirley McLane. L’amore tra i due esploderà nel finale, proprio durante la notte di Capodanno.

La fine del 2022 è ormai prossima e, in ogni parte del mondo, si festeggerà come meglio ognuno vuole: brindisi in piazza, party in un locale, teatro o cena con gli amici, tanti modi diversi per cominciare in allegria e serenità il 2023. 

Comunque, auguri!

Elena Volpato

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