Champoluc
Il Monte Rosa - photocredit Gisella Motta

CHAMPOLUC, VAL D’AYAS: GATEWAY PER IL MONTEROSA SKI

Arrivi a Champoluc e ti rendi conto della bellezza del luogo. Una strada che si inerpica fra belle valli e monti che ti propone dopo un tornante la bellezza del Forte di Bard, imponente e rassicurante. Poi il Monterosa a sovrastare la piccola località della Val d’Ayas, che si sviluppa lungo la via principale che lo taglia in due.

Champoluc ha mantenuto le sue peculiarità di villaggio alpino: ristoranti, bar e alberghi di livello si affiancano alle strutture storiche ed alle piccole attività commerciali e botteghe di paese, nonostante il successo turistico legato alla montagna e ai suoi tanti volti.

Champoluc piace per la natura, la quiete e il calore dell’ospitalità. In inverno diventa importante via di accesso al Comprensorio Monterosa Ski 3 valli grazie agli impianti di arroccamento che salgono in quota e collegano la località alla Valle di Gressoney una delle tre porte di accesso, oltre ad Alagna.

Sci a tutto tondo con piste perfette, grazie all’innevamento programmato, rifugi accoglienti e un panorama incredibile.  

L’offerta estiva si concentra sui trekking, grazie alla fitta rete di sentieri, senza tralasciare le proposte della mountain bike che stanno vivendo nuovo slancio grazie anche all’evento Monterosa Prestige, l’ultra marathon che si corre sui sentieri della Val d’Ayas.

Champoluc
Au Charmant petit lac, Champoluc

Arrivi al tuo “nest”, l’ Au Charmant Petit Lac, (ecotel parc & spa) un hotel 5 stelle che fa della sostenibilità il proprio credo. Poche camere, 26 divise in 5 tipologie, tutte con affaccio sulle montagne, di ottimo livello logistico e parti comuni minimali, ma con una grande cura ai particolari, dove il legno di olmo e i materiali naturali dominano e, soprattutto nella parte dedicata a prima colazione, impareggiabile, pranzo e cena, dall’elevatissima qualità (Lo Restò Tatà) che fanno dell’ospitalità della struttura un plus che regala un innalzamento qualitativo a tutta l’esperienza.

Champoluc
La colazione Au Charmant Petit Lac – Photocrdit Gisella Motta

Scoprire il Monterosa e tutte le sue potenzialità

Ma il Monterosa è il motivo principale per cui vogliamo scoprire la Val D’Ayas. Una natura ancora  autentica e genuina fonda le sue radici in un territorio ricco di storia e tradizioni ai piedi del secondo massiccio più alto d’Europa.

Il Monterosa ski insiste su tre valli: Ayas e Gressoney, in territorio valdostano e Valsesia, in Piemonte, tre valli che creano un’area turistica in cui scoprire il piacere di un’accoglienza in cui anche il più piccolo dettaglio viene curato con grande attenzione e passione.

Ospitalità italiana, ci tengono a precisare, dallo charme degli alberghi e delle maison d’hôtes ai numerosi ristoranti e rifugi, autentica espressione della tipicità italiana: dagli hotel “storici” alle nuove strutture ricettive il fil rouge è sempre un grande rispetto delle tradizioni locali e l’’attenzione particolare ad ogni ospite.

Champoluc
Un suggestivo angolo del Balivo – photocredit Monterosa ski

L’offerta enogastronomica diventa un’esperienza culinaria di elevata qualità che esalta i rinomati sapori del territorio come ad esempio, non solo negli hotel ma anche ai ristornati, come ad esempio il rinomato “Il Balivo” con una cucina tradizionale e accattivante di eccellente rango, condita da vini altrettanto importanti, con grande attenzione al prodotto locale.

Il Gruppo Monterosa Ski ha la peculiarità di essere formato da un sistema di stazioni sciistiche incentrate sul ”carosello” principale entro il quale si sviluppa una zona freeride.
Poi alcune stazioni satellite dislocate in alcune delle località più belle del territorio.

Champoluc
Impianti di risalita ma anche freeeride – photocredit Gisella Motta

Il Comprensorio “Monterosa Ski 3 Valli”, alle pendici del ghiacciaio, unisce attraverso due valichi alpini le tre valli: 51 piste, 28 impianti di risalita da 1.212 metri per arrivare, nel punto più alto, a 2.971 metri slm.

Tanti tracciati per soddisfare gli sciatori più esigenti che sono alla ricerca di piste tecniche su cui mettersi alla prova, innevate con sistemi modernissimi, addirittura con l’ausilio di un software capace di tarare la quantità di neve necessaria per mantenere l’innevamento ottimale, sempre al fine di ridurre l’impatto ambientale.
Poi il “Monterosa Freeride Paradise”, per gli amanti del fuoripista adrenalinico, con il topic: l’impianto che parte dai 2971 metri del Passo dei Salati, linea di confine tra Valle d’Aosta e Piemonte, ed arriva ai 3275 metri del ghiacciaio di Indren.

L’offerta del Gruppo include i comprensori di località di Antagnod e Brusson-Estoul in Val d’Ayas, di Gressoney-Saint-Jean in Valle di Gressoney, di Champorcher nell’omonima Valle e, a partire dalla stagione 2018-2019, dell’Alpe di Mera in Valsesia.
Queste stazioni sono ideali per coloro che desiderano sciare in comprensori più piccoli.

Champoluc
Tante piste, perfette, nel comprensorio Monterosa Ski – photocredit GIsella Motta

C’è ancora tempo per sciare…la stagione dovrebbe chiudersi il 16 aprile, ma soprattutto c’è ancora tempo per sciare in maniera intelligente. «Qui si parla di idee – come ci racconta l’ad di Monterosa Ski, il vulcanico Giorgio Munari – per sviluppare un’esperienza gratificane per gli sciatori, ma soprattutto di qualità, consapevoli del forte impatto che gli eventi stanno avendo nel mutare abitudini e comportamenti, Monterosa Ski ha scelto di proseguire il suo piano di sviluppo incentrato sul valore del tempo. Per esempio la tariffazione dinamica per gli skipass, applicata a giornalieri e pluri giornalieri offriamo la possibilità di risparmiare acquistando lo skipass in anticipo».

Champoluc
Monterosa Ski Impianti veloci e moderni – photocredit Gisella Motta

Quindi tariffe vantaggiose rese possibili grazie al potenziamento e allo sviluppo del sistema di vendita online, con riduzioni che arrivano fino al 27%.

«Ci piace ricordare che Monterosa Ski ha ricevuto il sigillo di “Miglior Servizio Clienti 2022/23” classificandosi al primo posto nella sezione Stazioni Sciistiche – prosegue Munari – Ci teniamo ai nostri sciatori, desideriamo che tornino e che possano gioire al massimo. Per questo con le nostre politiche di prezzi si ammortizzerà la spesa stagionale con 16 giornate sci di alta stagione e poi copertura assicurativa, ma soprattutto la massima soddisfazione del nostro ospite».

E non finisce qui: proseguono le idee legate allo sviluppo pensando a soluzioni innovative di contrasto al cambiamento climatico finalizzate alla salvaguardia del territorio come si cerca sempre di migliorare.

Champoluc
Tre percorsi di sci alpinismo- photocredit Monterosa ski

«Non possiamo permetterci di svilire e rovinare il paradiso che ci è stato dato – continua Munari – per questo cerchiamo uno sviluppo accorto. I percorsi di risalita rappresentano un’importante novità per la disciplina dello sci alpinismo che, nel corso degli ultimi anni, sta vivendo una crescita costante. Ad esempio abbiamo realizzato, in collaborazione con il brand Dynafit, tre percorsi dedicati alla risalita, diventando il primo comprensorio di sci alpinismo in Italia. L’offerta comprende tre tracciati, preparati e messi in sicurezza, che offrono la possibilità ai neofiti di avvicinarsi a questo sport ed a coloro che già lo praticano di fare un allenamento mirato grazie alle diverse caratteristiche tecniche di ciascun percorso».

Per la precisione il tracciato misto della Val d’Ayas parte dalla località Ciarcerio – all’arrivo della funicolare che parte da Frachey  e conduce al Colle Bettaforca passando per il villaggio di Résy; 750 metri di dislivello positivo per uno sviluppo di 5 km.

In Valle di Gressoney si trovano una pista panoramica che da Sant’Anna porta al Colle Betta – 3,1 km per un’ascesa di 500 metri – ed un percorso più tecnico che dalla località Gabiet conduce al Passo dei Salati – un dislivello positivo di 650 metri che si snoda lungo 3,6 km di pista.

Champoluc
#Liberamentefemminile: la montagna delle donne – photocredit Monterosa ski

E poi le iniziative che premiano l’inventiva, come “Monterosa Liberamente femminile”.

Un progetto dedicato alle donne il cui scopo è quello di spingere il pubblico femminile a ritagliarsi del tempo da dedicare a se stesse e alle proprie passioni, a fissarsi degli obiettivi e a raggiungerli. L’intento del progetto è di promuovere uno stile di vita sano ed attivo da abbinare a un’alimentazione consapevole per raggiungere uno stato di benessere generale.

Tanto altro potremmo raccontarvi, ma vale la pena di andarci e scoprirlo da soli, il Monterosa!

Share via