Coez al Teatro Concordia. 

Coez a Torino. Cronaca del live.

Rap, underground, pop, canzoni di tipo più intimo e cantautorale. Coez è un’identità musicale sincretica, un connubio di generi e stili.

Ieri sera a Torino, mentre dall’altra parte della città impazzava la musica dell’Eurovision tra palchi stellari e battaglie politiche, Coez ha ritrovato i suoi fan dopo i tanti rinvii dovuti alla pandemia e li ha accolti sotto il palco del Teatro Concordia a Venaria Reale. 

Con lui, sul palco, la sua band: Daniele “Orange” Dezi al basso, Giuseppe “Banana” Di Nola – il suo storico dj- alle sequenze, Giuseppe “Passerotto” D’Ortona, il batterista, Alessandro “Gaspare” Lorenzoni alle chitarre mentre le tastiere erano affidate alle dita di Valerio Smordoni.

La data torinese è una delle tante che recupererà le serate via via posticipate da febbraio in avanti, quando il COVID ha bloccato ancora una volta la musica. E così Silvano Albanese (questo il vero nome all’anagrafe del 38enne cantautore e rapper romano), ha deciso di accorpare tutto in un unico tour dallo svolgimento uguale e in ogni tappa; ogni città infatti lo vedrà esibirsi in due venue differenti per ogni data (su Torino la seconda si terrà questa sera all’Hiroshima Mon Amour). 

L’obiettivo e il concept della duplicazione, è legato alla scelta di Coez che intende ripercorrere i passi e gli stage di inizio carriera, mescolando la sua storia musicale meno recente con i brani di Volare, il suo ultimo album. L’idea, permetterà così alle squadre dei suoi roadiers di tornare a operare con più continuità dopo il lungo periodo di inattività gestendo in modalità diversa i concerti: da quella più intima dei club a quella dei palchi più grandi tipici dei concerti estivi. 

Ieri sera in scaletta c’erano le canzoni dei suoi esordi in ambito underground che lo hanno fatto conoscere al grande pubblico come Faccio un casino; ma non sono mancati i brani più recenti e apprezzati come La Musica non c’è, E’ sempre bello e Le luci della città. 

Un concerto vario ed energico. Coez durante il live non si è risparmiato, ha ripercorso la sua carriera tramite la sua musica permettendo ai fan di divertirsi cantando e ballando ogni singola canzone a più non posso.

La fotogallery è a cura di Renata Roattino @jhonninaphoto

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