Dargen a Bra

Dargen sul palco di Attraverso Festival

Dargen. Un aka per Jacopo Matteo Luca D’amico. Un creativo out of the records, davvero fuori da ogni cortocircuito mentale. Un affabulatore, uno a suo agio tra anagrammi, giochi di parole, figure retoriche. A lui la settimana enigmistica e la Sfida della Sfinge gli fanno un baffo. Trasmette concetti come fossero immagini fotografiche che si stampano nella mente di chi ascolta. 

Ieri sera era a Bra, provincia Granda (Cuneo) come dicono i piemontesi, ospite di Attraverso Festival, la manifestazione estiva allestita nei Giardini Belvedere. 

Dargen

Dargen si muove per l’Italia con il suo live, per ripercorrere la strada che lo ha portato al successo e alla fortunata esperienza al Festival di Sanremo. La sua band (Edwyn Roberts, Gianluigi Fazio e il polistrumentista Diego Maggi, lo accompagnano in questo tour dal vivo che presenta molti dei pezzi di Nei Sogni Nessuno è Monogamo, il suo ultimo album.

Dargen si definisce “cantautorap”, perché dice che suona e fa un suo genere: l'”emo rap” in cui mescola nella sua musica tematiche personali e intimiste. E ci riesce bene, caratterizzando la scaletta in modo mai banale.

La serata scorre ritmata tra i brani vecchi e nuovi tra cui, ovviamente, Ubriaco di Te, Amo Milano e il tormentone sanremese Dove si Balla. 

La fotogallery è a cura di Renata Roattino @Jhonninaphoto

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