Se passaste da Lucerna, nella settimana di Carnevale, potreste vedere, alla stazione cambiando il treno per raggiungere Engelberg e il monte Titlis, una marea di persone in maschera che festeggiano la ricorrenza, davvero molto sentita qui.
È un bel modo per iniziare una visita a questa cittadina ai piedi del monte su cui si adagia il ghiacciaio omonimo, che ne fa una stazione sciistica dalla stagionalità eccezionalmente lunga, la più lunga della Svizzera.
«Da ottobre a maggio – racconta Sergio Scheiwiller che si occupa del marketing west Europa – questa parte della Svizzera centrale, offre una montagna a tutto tondo con attività legate allo sci e al divertimento sulla neve, che ha la sua celebrazione nella stagione che fa da contraltare con le attività legate alla montagna estiva per tutti».
Raggiungere la vetta è un’esperienza interessante: la cabinovia Titlis Xpress vi porterà fino alla stazione intermedia, per poi proseguire sino in vetta con il Titlis Rotair, la prima funivia girevole del mondo che vi farà girare gli occhi sul panorama delle Alpi Svizzere.

Si passa su piste, laghi alpini, snow park, pista di moonbike e snow mobile, “sorvolando” un panorama incantevole e bianco fino a giungere alla sommità, a 3062 metri da cui si gode non solo di una vista magnetica e spettacolare a 360° sulla valle di Engelberg, ma anche della meravigliosa cornice delle montagne al centro della quale si trova il ghiacciaio solcato da numerose crepe.
«Alla stazione di arrivo, spesso sopra le nuvole, dove è sempre sereno, vi attende un mondo di neve: una grotta artificiale lunga 150 metri che si spinge nel cuore di ghiaccio della montagna, che scintilla di un magnetico blu, fino al trono di ghiaccio – prosegue Scheiwiller – Chi sceglie di vincere la sensazione di claustrofobia, vivrà un clima fisso a -1° C che alla fine potrebbe risultare confortevole, se ben coperti».

La galleria non è l’unica attrazione della montagna di Engelberg: la seggiovia «Ice-Flyer» e il Gletscher-Fun Park, o lo Skywalk, una passerella sospesa a oltre 3000 metri d’altitudine che regala una sensazione di libertà e conquista, circondata da una vista panoramica strepitosa delle valli e delle vette circostanti che toglie la parola, sono altre carte da giocare».

Qui le vette sono innevate da ottobre a maggio per la posizione e le abbondanti tempeste invernali provenienti da nordovest che scaricano sul Titlis enormi quantità di neve. Anche dal punto di vista della facilità di essere raggiunto, il comprensorio sciistico si trova in una posizione ideale: un’ora e mezza di treno dall’aeroporto di Zurigo, o mezz’ora da Lucerna, sempre utilizzando SBB (le ferrovie svizzere, per le quali la puntualità è nel dna)
La zona sciistica ha un’offerta di piste in grado di soddisfare ogni desiderio: 82 chilometri di discese di difficoltà da media ad elevata o la discesa a valle con un dislivello di 2000 metri sono solo alcuni dei piatti forti che Titlis propone.

Le abbondanti nevicate e il terreno ideale danno al comprensorio fama mondiale soprattutto per le possibilità di freeride. Per gli amanti della neve fresca la cosiddetta «Laub-Abfahrt» è il non plus ultra delle discese: con una pendenza costante tra 32 e 38 gradi il pendio ha un’inclinazione perfetta per energici “powder turn”, mentre il dislivello di 1000 metri da cima a fondo lo rende uno dei pendii di neve fresca più lunghi.
Chi vuole provare qualcosa di davvero emozionante può lanciarsi alla conquista dei «Big 5» (consigliata una guida locale) per superare in un giorno un dislivello di quasi 10 000 metri distribuito su cinque diverse discese.

Non è un caso, quindi, se Engelberg è il villaggio con il maggior numero di medaglie alle Olimpiadi invernali, vinte da atleti, molti dei quali, sono cresciuti qui e si sono allenati su queste montagne.
Durante la stagione invernale nella zona intorno al lago Trübsee si possono svolgere molte attività come esplorare lo SnowXpark, scendere in slittino, ciaspolare, mentre la stessa zone si anima in estate con varie attività presso la stazione intermedia di Trübsee (Zipline, barche a remi, escursioni, attività per famiglie e molto altro).

Il comprensorio del Titlis dallo scorso anno ha cambiato payoff ” #ThePeakToBe” e adottato una nuova immagine del marchio che riflette il lungimirante “Progetto Titlis“.
Nei prossimi anni, un nuovo spirito sarà evidente e visibile in vetta, voluto dagli architetti Herzog & de Meuron che hanno progettato il futuro del comprensorio, che comprende l’ampliamento della torre direzionale, una nuova stazione di montagna e una linea ferroviaria aggiuntiva per la vetta. Entro il 2029, sul Titlis verranno create architetture uniche e una gastronomia di prima classe il tutto a beneficio delle generazioni future.

A Engleberg: dove stare, dove mangiare, che fare
Un suggestivo hotel dal sapore tradizionale è il Terrace, 86 camere, albergo in stile Art Decò del 1905, abbarbicato sulla montagna che sovrasta Engelberg, si raggiunge o con una strada esterna o con due ascensori incastonati nella montagna.La suggestiva sala colazione con il dehor che dà sulla cittadina e il Porticos Gin Bar all’interno (1.700 etichette in un ambiente molto accogliente) ne fanno un luogo da vivere.

Le funivie del Titlis gestiscono anche il Titlis Resort, in legno e pietra, oltre al Trübsee Alpine Lodge che vicino all’omonimo lago, in altitudine, si affaccia direttamente sulle piste.
Due locali per una cena davvero memorabile, sebbene dallo stile differente sono Ristorante Ski Lodge, dalla cucina sfiziosa e contemporanea e l‘Alpenclub, locale caratteristico dalla cucina prelibata in una vera e autentica Stube.
Per un aperitivo condito da una lezione casearia dove imparare a fare il formaggio, non tralasciate una visita al Chäs im Kloster, all’interno della locale abbazia, dove in un’oretta di masterclass imparerete a produrre dal latte il formaggio fresco locale.
La Svizzera non manca mai di sorprenderti!
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