Fargetta è un mito della consolle, uno di quei nomi che hanno fatto la storia della dance e dei DJSet live.
Fargetta una bio entusiasmante
Nato a Lissone, boomer direbbe qualcuno per l’anagrafe, è invece un figlio dei tempi capace di rinnovarsi costantemente.
Dagli esordi negli anni ’80 fino ai successi come DJ radiofonico con Radio DeeJay è sempre stato un cammino in ascesa, con un primo grande singolo, “Music” che nel 1992 scala le classifiche.
Il 2000 cambia il secolo e Fargetta cambia nome per diventare Get Far, l’aka con cui produce “Shining Star” successo mondiale del 2007 con un sound elettro-dance fresco e coinvolgente.
Da quel momento le sue attività di produttore, solista, DJ, si alternano creando momenti di sound, emozione ed energia pura. Esattamente quello che è successo a Mondovicino ieri sera.
Il Festival di Mondovicino
Come ogni anno, Mondovicino presenta MOV Summer Festival la sua rassegna per regalare ore di shopping notturno e musica ai tanti che trascorrono l’estate nelle Langhe. Quest’anno ha aperto la Mirko Casadei Big Band, ieri sera Fargetta, e seguiranno Cristina D’Avena ed Enrico Ruggeri.
Fargetta: The Show
Ieri sera Ger Far ha suonato per oltre un’ora, raccontando il suo percorso in musica. Allegro e cordiale ha gigioneggiato con il pubblico che ballava ogni hit, e soprattutto ha dimostrato molto interesse per il buon vino locale che si è fatto portare in scena “da assaggiare” e con cui ha brindato ai presenti ed alla serata. Era dai tempi di Francesco Guccini che su un palco non compariva più il vino italiano. E questo è un punto in più oltre all’indubbia bravura di Fargetta alla consolle, che per altro non aveva bisogno di conferme.
Al termine della serata, autografi e foto di rito per un artista che conosce il mestiere e sa come entusiasmare e far ballare.
La photogallery della serata è a cura di Renata Roattino, @Jhonninaphoto