Manca poco alla vernice di Expo 2020 Dubai e la città “meraviglia” è pronta ad accogliere i visitatori con tante novità e nuove aperture, eccellenti premesse per un’esperienza di viaggio al di sopra di ogni aspettativa.
La proposta gastronomica all’interno del sito della manifestazione non conosce confini e ospita le cucine di tutto il mondo; questo in linea con la promessa di essere l’Esposizione Universale più inclusiva di sempre. E non è a meno la città che continua con le nuove aperture internazionali in centro, confermando la destinazione come un vero paradiso per i “gourmand”.
Expo 2020, è noto, durerà 6 mesi dal I ottobre 2021 al 31 marzo 2022 e il focus sarà “Connecting Minds, Creating the Future”. Una delle attrattive maggiori, come ognuna di queste manifestazioni ci insegna, sarà la culinaria, nobile arte che qui trova la propria apoteosi, essendo possibile provare tutte le cucine del mondo senza lasciare la città, grazie alla presenza di oltre 200 punti di ristoro.
E come ogni manifestazione che si rispetti, ampio spazio all’eccellenza, con oltre 20 celebrity chef pluristellati, presenti, che faranno il loro debutto a Dubai in occasione della manifestazione.
Tra i tanti nomi eccellenti che possiamo citare, il “gipsy chef” americano David Myers, che porta a Dubai la sua nota ricetta dell’hamburger californiano inserendo nel menu dell’Adrift Burger Bar rimandi ai suoi viaggi in tutto il mondo.
Annunciato anche Il lifestyle-guru Matthew Kenney abituato a stupire i commensali con incredibili interpretazioni dei sapori americani, mediterranei e mediorientali, nei suoi tre concept di ristoranti plant-based dagli Stati Uniti.
Mory Sacko utilizza le sue abilità nella cucina francese per realizzare una proposta di cucina fusion afro-giapponese.
Per chi preferisce uno stile più informale, interessanti proposte locali a chilometro zero e ristoranti di fama internazionale, tra cui l’italiano Scarpetta, che lancia il suo primo Burrata Bar nel sito di Expo. Molti dei 191 paesi partecipanti alla manifestazione serviranno la loro autentica cucina all’interno dei padiglioni, come nella miglior tradizione.
Expo 2020 Dubai ospiterà anche una serie di spazi food ad alta specializzazione tematica.
La dining hall africana di Alkebulan, curata dall’ex cantante d’opera e ora ristoratore Alexander Smalls, che riunisce 11 proposte di chef provenienti da tutto il continente nero; Taste of the Gulf che celebra il ricco patrimonio culinario della regione del Golfo, mentre Talabat è una “cloud kitchen” legata a una piattaforma di delivery, con una flotta di riders e baristi robotici.
Le novità gastronomiche non si esauriscono all’interno dell’Esposizione Universale, ma continuano nel cuore della città, dove sarà possibile testare le nuove aperture di ristoranti e locali dell’anno in corso.
Tra queste spiccano l’imperdibile CZNBurak Burger, format dello chef e star di Instagram da oltre 27 milioni di follower, Burak Özdemir, recentemente inaugurato all’interno del Dubai Mall, sì proprio quello con 1200 negozi. Dai sapori turchi a quelli dell’Estremo Oriente, la rinomata cucina di Mimi Kakushi si fonde con influenze occidentali in un elegante ambiente ispirato ai “roaring twenties”, aggiungendo un tocco insolito ai classici piatti giapponesi.
Le novità continueranno nell’inverno 2021-‘22, quando nuovi indirizzi interessanti faranno il loro debutto sulla scena gastronomica di Dubai, dopo aver già conquistato quella internazionale.
SUSHISAMBA, uno dei più famosi ristoranti di Londra, entro la fine dell’anno aprirà uno spazio di 12mila mq al 51° piano della nuova The Palm Tower, dove sarà possibile gustare la fusione di cucina giapponese, brasiliana e peruviana, già nota e acclamata, con un’incredibile vista a 360° su Palm Jumeirah, le acque scintillanti del Golfo Arabico e lo skyline di Dubai, in lontananza.
La squadra che gestisce due dei ristoranti più apprezzati di Dubai, Il Borro Tuscan Bistro e Alici, ha già anticipato l’apertura di un nuovo attesissimo ristorante nella torre di 53 piani, Brookfield Place, al Dubai International Financial Centre, l’innovativa area dedicata al business e al lifestyle nel cuore della città.
Atteso per la fine del 2021, Josette servirà una cucina francese rivisitata in un ambiente ispirato al glamour parigino, dove assaporare cuisses de grenouilles, escargot, moules marinieres, foie gras e crepes.
Per i cultori della vita notturna è in arrivo il beach club ibizenco O Beach Dubai, famoso per le sue feste in piscina, le serate scatenate dai più famosi dj, l’ottimo cibo e la possibilità di incontrare celebrità. Il nuovo locale di 6mila mq situato su Palm West Beach rappresenta la sua prima espansione globale e promette di diventare uno dei nuovi punti caldi di Palm Jumeirah grazie alla piscina di 600 mq, quattro sale e un ristorante con un menu fusion mediterraneo-asiatico.
E non è che un assaggio di quello che accadrà a Dubai, destinazione imperdibile dell’autunno e inverno 2021-2022.