Lo avevamo anticipato in luglio, adesso è acccaduto. Svizzera Turismo, ha dato vita ad un viaggio di Michelle Hunziker, popolare conduttrice tv, rossocrociata di nascita, nella sua nuova veste di ambasciatrice del turismo elvetico. Un grande entusiasmo nel raccontare agli italiani la cura del territorio e l’amore per ciò che è autentico e contraddistingue il suo paese di origine, anche per dissipare qualche pregiudizio.
«Piccola e incredibilmente varia; in pochi chilometri cambiano i paesaggi, i cantoni e perfino la lingua: questa è la mia Svizzera. Questo viaggio è stato per me una vera scoperta! Non avevo ancora avuto l’opportunità di viaggiare a bordo dei meravigliosi treni, Glacier Express el Gotthard Panorama Express, di visitare Lucerna o di conoscere il volto inaspettato del Ticino e di St. Moritz. E mi piace l’idea di raccontarlo».
E’ un tour basato sulla filosofia “Swisstainable”, il manifesto dedicato al turismo sostenibile, che sottolinea come viaggiare green non sia solo una necessità per salvaguardare l’ambiente, ma anche una forma di arricchimento che permette di scoprire il territorio con più consapevolezza, pienezza e intensità. La Svizzera non è nota solo per le spettacolari montagne, le gole selvagge, i boschi ma anche per essere la riserva idrica d’Europa con i suoi 1500 laghi e 61’000 km di corsi d’acqua e l’elemento in ogni sua variante, laghi, fiumi e ghiacciai, il tutto a plasmare indelebilmente il paesaggio e l’offerta turistica. Il tutto mixato con una rete dei trasporti pubblici così capillare che si può fare a meno dell’auto.
Le tappe del tour sono partite da St. Moritz, che non è solo hotel di lusso ed eventi blasonati. La natura è protagonista indiscussa, qui a 1800 metri, dove sorgenti termali, clima secco e frizzante, laghi che riluccicano al sole, l’azzurro terso del cielo, panorami, luce unica, contribuiscono a creare il paesaggio dell’Alta Engadina, di una bellezza rara che tutto avvolge.
Giovanni Segantini trascorse gli ultimi anni della sua vita tra Valle Bregaglia ed Alta Engadina, ammaliato dall’effetto dei raggi del sole sull’universo alpino. E proprio da qui è iniziato il viaggio di Michelle nel museo dedicato al pittore divisionista. «La cornice di St. Moritz e dei suoi laghi è perfetta per fare movimento o per gustare le specialità locali – ha commentato Michelle Hunziker – ho provato la lezione di vela e lo Stand Up Paddle sul Lago di St. Moritz e lo yoga al Lej da Marsch che d’estate si trasforma in una piscina naturale per un tuffo refrigerante: una carica di energia per iniziare la giornata».
E per smuovere l’appetito, il tour in e-bike fino alla baita Paravicini a Surlej e il picnic in riva al Lago di St. Moritz, chiudendo la giornata nella bellissima Spa del Kulm Hotel.
La seconda tappa è stata la piccola città di Fürstenau, a pochi km da Coira, dove si trova lo Schloss Schauenstein. In questo maniero del ‘700 si muove tra i fornelli lo chef Andreas Caminada, tre stelle Michelin, che punta sui prodotti del territorio. «Altro che km 0! Andreas porta in tavola quello che raccoglie nel suo giardino – conferma Michelle Hunziker – I suoi piatti sono da batticuore e racchiudono il segreto di tanti piccoli produttori che operano silenziosi in questa valle appartata dei Grigioni».
Per arrivare a Coira il Glacier Express percorre la Valle dell’Albula con il suo iconico viadotto di Landwasser. Lo stupore che desta il panorama dalla carrozza Excellence, regala scorci indimenticabili su vallate, boschi di conifere, corsi d’acqua e imponenti montagne. «Non vedevo l’ora di provarlo. Sono rimasta incollata al finestrino per tutta la durata del viaggio».
Il fascino senza tempo di Lucerna è stata la tappa successiva. Città della musica, delle piazze e delle chiese che ospita il Ponte della Cappella, uno dei più antichi ponti coperti d’Europa, la cartolina che tutti conoscono, porta d’accesso a un centro storico raccolto e suggestivo, ricco di edifici del tardo Rinascimento e circondato da possenti mura medievali.
È piacevole passeggiare tra queste vie silenziose alla scoperta di facciate decorate, negozi e hotel d’atmosfera che si affacciano sul lago e sul fiume Reuss. «Consiglio a tutti l’aperitivo al tramonto sulla terrazza dell’Art Deco Montana” racconta Michelle Hunziker –Uno spettacolo vedere il lago e le montagne che lo circondano tingersi di rosa».
Una chicca imperdibile è anche il Museo Svizzero dei Trasporti, un enorme parco tematico che raccoglie una collezione di locomotive, imbarcazioni, velivoli, bici che testimoniano l’avventura della mobilità. È il più visitato in Svizzera. “E non è un caso!” conferma Michelle Hunziker che si è divertita moltissimo a salire e scendere sulle vecchie locomotive.
Nel mito col Gotthard Panorama Express. Dopo una notte nello storico Hotel Schweizerhof, via verso il Canton Ticino sul Gotthard Panorama Express che combina un tragitto in battello da Lucerna a Flüelen, passando accanto ai luoghi dove è nata la Confederazione Elvetica e la leggenda di Guglielmo Tell, e un pezzo in treno lungo la vecchia tratta del Gottardo. «È incredibile quanta bellezza scorre dalle vetrate di questo treno panoramico e quanto ingegno ci è voluto per realizzare viadotti e gallerie per inerpicarsi fin passando per le viscere della montagna».
La calda accoglienza del Canton Ticino.
Passato il Gottardo si comincia a scendere dolcemente verso Bellinzona e Lugano. I Castelli di Bellinzona impressionano la nostra testimonial, mentre Lugano una sessione di jogging mattutino e una bella colazione nell’ampio giardino di Villa Castagnola alle pendici del Monte Brè hanno aperto la giornata.
Non poteva mancare un giro sul Lago a bordo del Vedetta 1908, battello rigorosamente elettrico. Il Ticino è rinomato anche per la sua cucina, parente di quella lombarda ma orgogliosamente locale. Nei mesi estivi la si gusta nei “grotti”, queste tipiche osterie immerse nel verde dove la parola d’ordine è genuinità. Dal Lago di Lugano alla sponda svizzera del Lago Maggiore per visitare il borgo di Ascona e il suo lungolago, chiuso al traffico, il passo è breve. Nella bella stagione si popola di caffè all’aperto. «Sembra quasi di essere al mare – conferma Michelle – e per esplorare la zona cosa c’è di meglio di una bella pedalata?».
E “le avventure di Michelle in Svizzera” terminano ad Ascona, in attesa della prossima avventura invernale ad Andermatt. E noi ci saremo per seguirla e raccontare le meraviglie della Svizzera così bella e altrettanto vicina!