Era il 1958 quando lo scrittore inglese Ian Fleming, ex agente lui stesso dalla intelligence della marina britannica, creatore del celebre agente 007, scelse le isole Seychelles in cerca di ispirazione per i sui romanzi che stavano iniziando a prendere sempre più forma attorno alla figura di James Bond, nato dalla sua penna appena cinque anni prima, da quel viaggio nelle isole dell'Oceano Indiano.

IAN FLEMING, 007 E LE SEYCHELLES: STORIA DI UN’ISPIRAZIONE

Era il 1958 quando lo scrittore inglese Ian Fleming, ex agente lui stesso dell’intelligence della marina britannica, creatore del celebre agente 007, scelse le isole Seychelles per un soggiorno in cerca di ispirazione per i sui romanzi che stavano iniziando a prendere sempre più forma attorno alla figura di James Bond, nato dalla sua penna appena cinque anni prima di quel viaggio nel paradiso dell’Oceano Indiano.

Poco fu il successo letterario, fino al 1962, fino a quando con Licenza di Uccidere ,Mr Bond, meglio noto come agent “double O seven” fece il proprio esordio nelle sale cinematografiche, decretando la nascita di un mito e il successo sia di Ian che del giovane Sean Connery.

Da allora sono state 25 le pellicole che hanno visto il dinamico, poliedrico, esaltante, impareggiabile, impeccabile, scaltro, agente segreto operare “sul campo” con 6 attori che si sono cimentati nei panni di colui che si presentava con la ormai famosa formula “…mi chiamo Bond, James Bond…”

Incredibilmente colui che lo ha interpretato più volte è stato Roger Moore con sette apparizioni contro le sei di Connery, poi Daniel Craig, Pierce Brosnan, George Lazenby e Timothy Dalton.

Seychelles
Ian Fleming

Fleming lasciò la piovosa Londra e si trasferì per qualche tempo sull’isola di Mahé, la  più grande dell’arcipelago delle Seychelles. Qui lo scrittore si concesse una vacanza di puro relax, tra la cultura creola e gli abitanti del luogo che gli fecero apprezzare la bellezza della natura e il fascino di antiche leggende. Storie e luoghi che ancora affascinano i visitatori dell’isola.

Per tornare sui passi dell’autore di “double O seven” bisogna partire dalla costa nord-occidentale dell’isola maggiore delle Seychelles, lungo la spiaggia di Beau Vallon dove soggiornò. Da qui partiva all’avventura in cerca di piante esotiche e specie rare da poter citare nei suoi libri: tra un’escursione e lo snorkeling nelle acque cristalline, Fleming elaborò la trama di uno dei suoi racconti che compongono la raccolta intitolata “Solo per i tuoi occhi”. La storia è ambientata proprio alle Seychelles, dove un miliardario organizza una caccia ad una specie rara di pesce denominata “rarità di Hildebrand”, James Bond si unisce alla spedizione che si conclude con la cattura dell’animale e con la scoperta di un assassinio.

Seychelles
Sean Connery, alias James Bond 007 con la più famosa delle Bond girls: Ursula Andress

La sua immaginazione però si spinse ancora oltre, tanto che nei cattivi delle sue storie si ritrovano elementi e caratteristiche che rimandano all’isola. Fleming era affascinato dalla storia dei pirati che tra il 1600 e il 1700 depredavano le ricche navi mercantili della regione, sequestrando pietre preziose, argento, oro e nascondendo il bottino nell’arcipelago.

Una delle leggende che lo incuriosì in particolare, ancora oggi molto sentita dai Seychellesi, è la ricerca di un tesoro pirata nascosto dal bucaniere La Buse (detto “La Poiana”) sotto la finissima sabbia bianca di Bel Ombre, spiaggia settentrionale dell’isola di Mahé. Negli anni moltissimi esploratori hanno cercato invano di recuperare le ricchezze che si celano tra le dune o sotto le onde del mare, ma nessuno è ancora riuscito nell’impresa.

Seychelles
Anse Source d’argent, La Digue

Le Seychelles sono di per sé un arcipelago aperto e accogliente. Sull’isola di Mahé si trova la capitale Victoria: una città vivace, dove immergersi fra le spezie e i colori del celebre mercato “Sir Selwyn Selwyn Clarke Market”. Il giardino “Du Roi Spice Garden”, ricco di moltissime piante dai profumi inebrianti fra cui la vaniglia, la citronella, la cannella, il pepe e il curry di certo hanno ispirato interessanti ambiantazioni di Fleming.

Meritano una visita anche il Museo di storia nazionale, il Museo di storia naturale ed il giardino botanico a Mont Fleuri. Lo spettacolo e il tesoro più bello dell’isola, però, si nasconde tra le bellissime spiagge e calette nascoste disseminate sulla costa: oltre a Beau Vallon, dove si può praticare una moltitudine di attività nautiche, vanno esplorate e ammirate anche Anse La Mouche, Anse Royale, Anse Soleil, Anse Intendance, Port Glaud e Anse Takamaka.

E se le isole sono così tanto piaciute a Fleming, da ispirare la saga di 007…

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