Michele Bravi inaugura la stagione 2024/25 del Teatro Colosseo di Torino con un’intensa performance emozionale.
Con il concerto di Michele Bravi, mercoledì 25 settembre, si è ufficialmente aperta la stagione 2024/25 del Teatro Colosseo di Torino. La serata ha dato il via a un anno che promette di essere un viaggio culturale affascinante e variegato, capace di attrarre e sorprendere anche il pubblico più esigente.
Un tour che invita alla riflessione e all’introspezione
Michele Bravi è salito sul palco con il suo “Tu cosa vedi quando chiudi gli occhi Tour”, una serie di concerti che trae il nome dal suo ultimo lavoro discografico. Il live ha rappresentato un percorso sonoro profondamente introspettivo, un viaggio emozionale che ha guidato il pubblico tra le melodie del suo passato e presente. Con la sua voce calda e delicata, Michele ha invitato gli spettatori a chiudere gli occhi e a celebrare ciò che si vede con il cuore, creando una connessione unica e intima con i presenti.
La scenografia e il calore di un live unico
La scenografia, curata nei minimi dettagli, ha aggiunto ulteriore magia alla serata. Una graziosa casetta rappresentava il centro visivo della scena, sulla quale Michele è salito più volte durante la performance, rendendo l’atmosfera ancora più raccolta e accogliente. La scelta degli elementi scenici ha riflettuto la natura riflessiva e personale del suo tour, offrendo al pubblico un’esperienza non solo musicale, ma visiva e sensoriale.
Accompagnato dalla sua band, Bravi ha alternato i brani del suo nuovo disco con i classici del suo repertorio, regalando momenti di profonda intensità. Tra questi, uno dei più toccanti è stata l’esecuzione di “C’è tempo” di Ivano Fossati, un omaggio che ha saputo creare un ponte emozionale tra passato e presente.
Michele Bravi: artista poliedrico e in continua evoluzione
Michele Bravi, nato a Città di Castello nel 1994, ha dimostrato ancora una volta la sua capacità di reinventarsi e di esplorare nuovi orizzonti artistici. Cantautore, scrittore e attore, ha già partecipato due volte al Festival di Sanremo e ha pubblicato quattro album in studio. La sua versatilità lo ha portato anche al cinema, dove è stato tra i protagonisti del film “Amanda” di Carolina Cavalli e del recente “Finalmente l’alba” di Saverio Costanzo, presentato alla Mostra del Cinema di Venezia.
Il concerto al Colosseo di Torino non è stato solo un’occasione per celebrare la sua musica, ma anche per riflettere sul suo percorso artistico e umano. Il pubblico, coinvolto e affascinato, ha risposto con entusiasmo, applaudendo calorosamente ogni brano e riconoscendo in Michele un artista capace di toccare corde profonde dell’animo.
La Photogallery della serata è a cura di Renata Roattino @Jhonninaphoto