Modena è una città molto conosciuta nel cuore della Pianura Padana. Non solo una celebrata attitudine culinaria, l’aceto balsamico più buono al mondo, il colore dell’auto più desiderata al mondo: la Ferrari, ma anche un tessuto di piccola industria e, vicine, Maserati e Lamborghini… e Bologna e il suo aeroporto.
Così, con questo enorme carico di appeal, una signora molto fantasiosa, Rosaria Marazzi, erede di una famiglia conosciuta in tutto il mondo per le migliori ceramiche e piastrelle, ha coronato il suo sogno dando vita, prima di lasciarci, ad una piccola catena di alberghi dedicata all’ospitalità di un livello ulteriore.

Rosaria Marazzi Hotels: 3 strutture, due a Modena ed una in Croazia
Due hotel a Modena che parlano di “bleisure” capaci di ospitare chi vuole godersi la città della Ghirlandina, di Pavarotti, dell’Aceto balsamico, quello vero, ma anche chi vuole ottimizzare il proprio soggiorno business o trovare un luogo diverso dai soliti dove organizzare meeting e convegni .
Raffaello Modena Hotel e Des Arts si completano con un’offerta mice molto interessante.
RMH Rosaria Marazzi Hotels si propone come punto di riferimento per il mondo dei meeting, degli incentive, dei congressi e degli eventi, a Modena e provincia, uno dei distretti industriali più strategici d’Italia
È una storia emiliana: dalla passione per il settore alberghiero a un’attività di successo per le tre lettere “R, M e H” che racchiudono il progetto visionario di Rosaria Marazzi, che ha trasformato la sua passione per il settore alberghiero in un’attività di cuore.
Design & Arte, Life & Style, Lusso & Natura: questi i tre profili su cui punta il gruppo gestito oggi da Alessandra Severi, figlia di Rosaria. con i suoi hotel, due a Modena e uno in Croazia, il Lopud Lafodia Resort & SPA (per ora)…
Lo scorso settembre ha aperto RMH Modena Raffaello, che in coppia con RMH Modena Des Arts, fornisce un polo ricettivo dedicato al business, con sale meeting e la possibilità, a livello organizzativo, di poter gestire e coordinare un convegno o un grande evento con ospiti in entrambe le strutture caratterizzati dagli stessi standard qualitativi, consentendo di gestire tempestivamente la regia dell’evento.

Un albergo, qualunque sia la sua vocazione, non può prescindere dalla qualità della sua offerta gastronomica. Per questo motivo grande attenzione è stata posta al tema del catering e del banqueting: dai coffee break alle cene di gala, ogni dettaglio è definito in base ai desideri dei clienti.
La proposta food è curata dall’Executive Chef Tommaso Balduccio per RMH Modena Des Arts e dallo Chef stellato Luca Marchini per il nuovissimo RMH Modena Raffaello con il bar bistrot “Living” e, soprattutto, il ristorante fine dining “Sottoluce”.

«Il nostro desiderio è quello di aprire anche alla gente del posto – spiega il responsabile marketing della catena Cristiano Peluso – il nostro punto di forza in questo desiderio sta, al Raffaello, nel Living Bar Bistrot, aperto alla città, un vero e proprio hub per vivere la vari momenti della giornata, dalla colazione del mattino, all’aperitivo e al dopocena.”
Per la città di Modena il nuovo RMH Raffaello rappresenta una (ri)apertura di grande fascino: il nuovo hotel è infatti il risultato di un’importante ristrutturazione dell’hotel Raffaello, storico albergo al quale i modenesi sono da sempre affezionati ed è è l’espressione di un nuovo concetto di Life & Style, dinamico e contemporaneo, che vuole essere il modus vivendi del gruppo.

Ci sono 31 appartamenti e 67 camere deluxe e suite presso l’RMH Raffaello, perfetti sia per la clientela business che per quella turistica. In particolare, gli appartamenti del residence sono pensati per soggiorni medio-lunghi, ideali per uomini d’affari in un’area a forte concentrazione di aziende leader.
Centro Congressi RMH
Nell’area congressi Raffaello, la Sala Plenaria – dedicata a Rosaria Marazzi – da 270 posti, è divisibile in 2 sale distinte e separate. Poi 3 sale dedicate agli autodromi: Imola, Misano e Monza, rispettivamente da 45, 45 e 63 posti. Queste sale modulari più piccole possono essere combinate in una sala da 140 posti. Il centro congressi dispone inoltre di 2 sale riunioni per piccole riunioni da 8-12 persone.

L‘area congressuale di RMH Modena Des Arts, invece, mette a disposizione 7 sale meeting, tutte modulari, che possono ospitare fino a 240 posti: ogni sala gode di luce naturale ed è modulabile. Il Des Arts rientra nella categoria Design & Art, che garantisce un servizio attento, offerto in un ambiente confortevole dal design moderno e innovativo, adatto anche ad ospitare eventi e mostre d’arte, che permettono agli ospiti di scoprire nuovi percorsi artistici ed emozionali.
Al Des Arts, il ristorante “Fuori Menù” può ospitare fino a 150 persone e coniuga un ambiente di design con la tradizione dei sapori autentici della cucina emiliana e italiana.
Si presta anche per eventi in giardino : uno spazio versatile, capace di modellarsi in base alle esigenze dell’ospite, che si estende per 2.000 mq.

Un luogo dove rilassarsi o godersi una serata estiva con gli amici, un luogo romantico per una cena a lume di candela per due, una cornice per eventi indimenticabili o cene aziendali.
La versatilità è offerta anche dalla possibilità di essere accolti nel nuovissimo dehors.
Tutte le sale dei due hotel RMH sono dotate di videoproiettori e TV, beneficiano di isolamento acustico e luce naturale, dispongono di un ampio parcheggio privato interno custodito e sono facilmente raggiungibili dall’autostrada.

E per chi desidera scoprire Modena e i suoi segreti, una scoperta è legata al Museo Stanguellini, antica concessionaria FIAT di grande importanza che oggi ospita pezzi preziosi che è un piacere visitare e scoprire la storia di questa geniale famiglia, la cui erede, Francesca, gran gran figlia di Celso, il fondatore, porta avanti ancora oggi il progetto del Museo dedicato ai motori, anche quelli che, dopo il brevetto di un “timpano” d’orchestra, furono pezzi unici elaborati e valorizzati per onorare ciò che Modena ( e Maranello) ha regalato al mondo…auto belle e veloci.
Vale la pena fare una visita guidata (solo su prenotazione) per vedere l’auto targata Modena 1, la prima immatricolata nella città emiliana e molto altro ancora…non solo per gli amanti delle auto, e delle moto.
Modena, vale più di una visita!
massimo terracina