Oman, un paese magnifico da scoprire a poco a poco, attraverso un itinerario del “carnet” di Iter Experientia, proposti da Idee per Viaggiare, dalla città costiera di Muscat, la capitale, all’entroterra, passando per antichi e caratteristici villaggi tutt’ora abitati, montagne, deserto, rigogliose valli.
La scoperta è ancora più saporita se si viaggia in piccoli gruppi così da poter vivere appieno esperienze come le visite ai mercati, il tramonto fra le dune di Wahiba Sands o un pranzo tradizionale ospiti di una famiglia locale, custode delle tradizioni omanite.
L’OMAN DI ITER EXPERIENTIA DI IDEE PE VIAGGIARE
Un viaggio in Oman non può prescindere dalla scoperta di Muscat, Wahiba Sands, Nizwa, Jabel Akhdar per apprezzare le meraviglie della città di Muscat e le antiche tradizioni di Nizwa.
Si visiterà il nuovissimo Museo Nazionale “Oman attraverso i secoli” per conoscere veramente la storia del Paese, per poi riempirsi gli occhi di colori, aspettando il tramonto nel deserto, scoprendo come cambia con la luce del giorno, facendo una passeggiata in cammello fra le dune, il mattino seguente.
La “confusione ben organizzata” dei mercati e dei souq, incontrando artigiani che coltivano tradizioni senza tempo, è un’emozione impagabile come la scoperta dei segreti della creazione di Amouage, visitando il luogo dove viene prodotto il famoso profumo.
Tutto questo soggiornando in strutture di alto livello di ospitalità, tipicamente mediorientale.
MUSCAT, LA CAPITALE DELL’OMAN
L’arrivo all’aeroporto internazionale di Muscat vi potrebbe stupire per quanto sia bello ed organizzato, nonché pulito come la cucina delle case nelle pubblicità dei detersivi.. Si inizia bene con le camere a disposizione per l’early check in, così ci si può rinfrescare e preparare per il primo pomeriggio, che prevede la visita alla scopeta di Muscat.
Il museo privato Bait Al Zubair, situato nel centro storico della città, noto per la sua collezione di costumi tradizionali, gioielli antichi e armi è la prima tappa, seguita dalla zona dei Ministeri, per poi sostare per qualche scatto al Palazzo Al Alam, residenza del Sultano. Si visitano, poi, dall’esterno i forti Mirani e Jalali, prima di giungere al Muttrah Souq, uno dei mercati più antichi dell’Oman, risalente a circa duecento anni or sono: la sua antichità ha forse aumentato la portata della sua bellezza, magia e fascino.
La notte al Grand Millennium Muscat, hotel di categoria superiore lenirà la stanchezza di una lunga giornata.
WAHIBA SANDS IL DESERTO DELL’OMAN
Una ricca prima colazione prelude qualche scampolo di Muscat ancora non visto: la magnifica Grande Moschea costruita con arenaria e marmo, dove un bellissimo lampadario Swarowski e un enorme tappeto persiano fatti a mano adornano la sala di preghiera principale.
Va ricordato che essendo ospiti è bene rispettare il dress code e le usanze locali: per la visita alla Moschea le donne devono coprire completamente i capelli, le braccia e le gambe; gli uomini devono indossare pantaloni lunghi e camicia/maglietta a maniche lunghe
Imperdibile la visita della fabbrica Amouage, uno dei profumi più ricercati e famosi al mondo.
Si prosegue attraverso infinite piantagioni di datteri fino a raggiungere l’incantevole Wadi Bani Khalid, dove troveremo piscine dalle acque azzurre e profonde, immerse in un panorama assolutamente irreale e prezioso agli occhi.
Qui ci si può tuffare e provare l’emozione di immergersi nelle acque cristalline.
Il terreno roccioso particolarmente scivoloso impone attenzione, ma è la unica controindicazione per questo luogo magico.
Poi, si arriva all’inizio del deserto di Wahiba: qui le dune misurano 200 km di lunghezza e 100 km di larghezza fino a lambire il Mar Arabico e sono la terra dei beduini da 7mila anni.
Non ci si può perdere l’avventura fra le alte dune per assistere ad un indimenticabile tramonto nel deserto, dove il sole indora la sabbia e crea sfumature in cielo dai colori cangianti e ipnotici, per poi raggiungere tranquillamente il campo, non prima di avere visitato un’abitazione tradizionale per vivere usi e costumi locali, terminando la esaltante giornata con la cena sotto le stelle e il pernottamento nel campo del deserto di Wahiba.
OMAN FRA DESERTO E STORIA: WAHIBA SANDS – JIBRIN – BAHALA – NIZWA
Svegliarsi nel deserto al primo sole dell’alba e fare colazione al campo è un’esperienza. Se poi si desidera è possibile fare una passeggiata mattutina sul cammello tra le dune del deserto.
Si riparte alla volta del bellissimo Castello di Jabrin, lasciandosi la sabbia alle spalle, un grande edificio rettangolare composto da cinque piani al cui interno ci sono e 55 camere.
Questo castello si distingue per le iscrizioni e gli affreschi che adornano le sue stanze e per i soffitti decorati con dipinti e iscrizioni dell’era islamica. Le sue porte sono splendidamente intagliate mentre all’esterno un falaj, l’antico sistema di irrigazione, attraversa il centro del complesso fortificato.
Si procede verso l’imponente Forte di Bahla: iscritto fra i patrimoni dell’Umanità, risalente al terzo millennio A.C., il forte è caratterizzato dalla particolare lunghezza della facciata sud che misura circa 112 metri, mentre la facciata est è di circa 114 metri.
Interessante, a seguire, la visita della fabbrica di ceramica di Bahla dove è possibile incontrare gli artigiani e vederli all’opera nella più tradizionale delle maniere.
Nel pomeriggio si raggiunge Nizwa: in questo luogo si ha la possibilità di conoscere meglio la storia del Sultanato dell’Oman con la visita del nuovo Museo Nazionale “Oman attraverso i secoli“, inaugurato nel marzo 2023, che celebra la creazione di una nazione offrendo un viaggio nella storia, che parte dai primi coloni della preistoria fino a raccontare la storia dell’Oman moderno, attraversando diverse età, dinastie e civiltà.
Il museo comprende gallerie, una biblioteca, un auditorium, caffè, spazi sociali e di ricerca, all’avanguardia nel suo stesso uso dei media. Filmati d’archivio e contemporanei, fotografie e l’uso ponderato della realtà aumentata, si combinano con proiezioni di oggetti, per un effetto spettacolare.
Cala la sera e il meritato riposo ci coglie al Golden Tulip Nizwa Hotel di categoria superiore.
OMAN TRADIZIONALE: NIZWA – VILLAGGIO BIRKAT AL MAOUZ – JEBEL AKHDA
Il mattino ha l’oro in bocca e si parte di buon’ora, confortati da una eccellente colazione per una breve sosta fotografica a Birkat Al Maouz, uno dei più famosi villaggi in rovina dove sembra che il tempo si sia cristallizzato.
Con una grande piantagione di banane e i pittoreschi dintorni, il sito ospita anche il tradizionale sistema di irrigazione falaj , già visto al Castello di Jabrin.
Il pranzo ripropone l’ospitalità omanita, ospiti di una famiglia locale, prima di ripartire alla volta dello spettacolare Jebel Akhdar (“la montagna verde”).
La catena montuosa è costellata di caratteristici villaggi e in molte zone gli abitanti hanno costruito terrazzamenti per le coltivazioni, come ad esempio a Wadi Bani Habib uno dei numerosi villaggi situati sull’altopiano di Jebel Akhdar. Questo massiccio grigio-bruno copre più di 1.800 km quadrati con diverse cime, raggiungendo punte di circa 3.050 metri. La zona è famosa anche per la distillazione dell’acqua di rose, un prodotti tipico di quest’area dove è possibile trovare una tra le più note varietà di rose che producono il prezioso olio profumato necessario per la produzione di questa preziosa acqua da toilette. La stagione delle rose inizia a metà marzo e finisce a metà maggio. Inebriati dal profumo delle rose si raggiunge per il meritato riposo il DusitD2 Naseem Resort Jabal Akhdar.
ULTIMO GIORNO IN OMAN: JEBEL AKHDAR – NIZWA – AL HAMRA – BAIT AL SAFA – MUSCAT
Il V giorno del nostro viaggio, che volge al termine, non può iniziare che con una colazione dove datteri, kefir, frutta e tante prelibatezze imbandiscono le tavole, per poi ripartire per Nizwa dove la visita è al tradizionale mercato del bestiame che si tiene solo di venerdì.
Nizwa, per chi non lo sapesse, è la ex capitale e sorge intorno alle mura dell’omonimo Forte.
La sua costruzione abbraccia sia linee architettoniche tradizionali che moderne. Ancora un antico souq da visitare dove numerose industrie locali offrono tanti oggetti tradizionali come i pugnali dell’Oman (khanjar), ornamento tradizionale e di eleganza per gli uomini omaniti, oggetti di rame, gioielli in argento.
Al Hamra, una delle città antiche meglio conservate del paese e sede del museo vivente di Bait Al Safah merita una passeggiata tra gli antichi edifici abbandonati e le tradizionali case di fango. È l’ultima tappa prima di arrivare a chiudere il giro a Muscat, dove una volta arrivati in hotel ci si potrà godere mare e spiaggia del Crowne Plaza Muscat
I PLUS DI QUESTO VIAGGIO IN OMAN
Scoprire le meraviglie della città di Muscat e le antiche tradizioni di Nizwa
Visitare il nuovissimo Museo Nazionale “Oman attraverso i secoli” per conoscere veramente la storia del Paese
Aspettare il tramonto nel deserto e scoprire come cambia con la luce del giorno, facendo una passeggiata in cammello fra le dune, il mattino seguent
Girare fra i mercati e i souq incontrando artigiani che coltivano tradizioni senza tempo
Scoprire i segreti della creazione del famoso profumo Amouage visitando la fabbrica dove viene prodotto
Soggiornare in strutture selezionate, dall’hotel 5* di Muscat al campo tendato luxury nel deserto
Oman: un itinerario affascinante, da vivere in un gruppo ristretto, per immergersi nella natura e nelle tradizioni di questo Paese magico.
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