“Restart”: l’Ente fiera di Bologna guarda al futuro… con tanto supporto

L’Ente fiera Bologna si muove, e lo fa per una ripartenza moderata ma costante.
Inizia tutto con il Bio Wine Festival, il meglio della produzione italiana di vini biologici, biodinamici, naturali e vegani, che ha visto, in contemporanea con il SANA – Salone internazionale del biologico e del naturale, il pieno utilizzo del nuovo Padiglione Restart all’interno del Volvo Congress Center.
L’occasione è stata quella di presentare il progetto che ha come “must” la ripartenza, il Restart, nella sala delle esposizioni temporanea del Palazzo.

L’appassionata esposizione di Giampiero Calzolari, presidente di Bologna Fiere e di Donato Loria, dg Bologna congressi ha dato il “la” ad un importante progetto supportato anche dalle istituzioni, come testimoniato da Francesca Puglisi, sottosegretario di Stato al ministero del lavoro e delle politiche sociali che ha confermato l’importanza di idee e azioni volte al ritorno delle attività produttive.
Anche Bologna welcome, ha avallato questo forte desiderio di ripartenza che inizia proprio dal SANA, con il presidente Giovanni Trombetti, anch’egli parte coinvolta in quanto oltre ad essere il massimo dirigente dell’ente deputato a promuovere la città, albergatore. «La concatenazione fra eventi e ospitalità è tale – ha detto Trombetti – che non possiamo che plaudire a iniziative che possano rivitalizzare il settore dell’accoglienza, così duramente colpito negli ultimi mesi».

Giampiero Calzolari si rivolge alla platea

«Vorremmo poter ripartire con sicurezza ed anche la capacità di produrre business per la città – ha detto Calzolari – e questi eventi e tanti altri che verranno lo dimostrano. Abbiamo lavorato per proporre un format che possa dare un input positivo ed attrarre manifestazioni, sia pur con le limitazioni del caso, per un restart economico dell’intera filiera, penalizzata dalla situazione in maniera pesante».

Il Palacongressi così è stato dotata di una struttura ad hoc per realizzare manifestazioni in tutta sicurezza, ma interessanti per gli organizzatori.
«Le sinergie con il tessuto urbano, la strategicità di Bologna come polo fieristico e la tradizione che porta in dote – ha commentato Loria – hanno dato questo risultato che non è che l’inizio del cammino, in attesa di un momento di normalizzazione per poter ripartire a tutto vapore».

Manifestazione, in presenza ma distanziati

Intanto dopo il successo del SANA e del Bio Wine Festival, ecco nel week end 17-18 ottobre il Bollicine Wine Festival: Le migliori bolle d’Italia in degustazione a Bologna. Si tratta della prima edizione di un week-end dedicato a tutti gli amanti delle bollicine, ospitata presso il Padiglione Restart – Volvo Congress Center.
Sarà un’occasione per assaggiare il meglio della produzione “frizzante” italiana ed europea, accompagnata da una selezione di prodotti gastronomici d’eccellenza provenienti dal territorio circostante per una due giorni di gusto, contenuti, scambio di opinioni e nuove idee, all’insegna di quanto di meglio la produzione spumantistica europea possa offrire, partendo dalla produzione Italiana.
Alle bollicine verranno abbinati tre risotti speciali cucinati con le bollicine più pregiate: risotto al Valdobbiadene Prosecco Superiore DOCG, risotto al Franciacorta DOCG e per finire risotto allo Champagne AOC.

E per coloro che sono “assetati” ma di sapere, si svolgeranno 3 incontri per approfondire la conoscenza di superbi vini, esplorando storia, metodo di lavorazione, terroir, filosofia del produttore, caratteristiche organolettiche, guidati da professionisti di fama internazionale. Le masterclass verteranno su “Lo straordinario Mondo dello Champagne”, “Le Grandi Bolle d’Italia ottenute con il metodo Classico”, “Le Grandi Bolle d’Italia ottenute con il metodo Italiano”.

Allora, cin cin!

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