È un red carpet eccezionalmente fitto quello davanti al quale hanno atteso per ore, battendo i piedi un po’ per riscaldarsi e un po’ per fare tifo, migliaia di fans dei cantanti in gara alla 73esima edizione del Festival della Canzone Italiana a Sanremo.
Telefonini in mano, telecamere sui cappellini, stickers che si allungavano sulle teste; valeva tutto pur di prendere un’immagine, farsi un selfie, riuscire a strusciare una mano sugli abiti di scena che i cantanti indossavano come modelli.
Dopo anni in cui ogni contatto è stato negato, finalmente il bagno di folla tanto atteso, le persone di nuovo vicine, unite, strette in un unico grande abbraccio hanno potuto cantare in coro al passaggio degli artisti, applaudire, piangere e dare vita a quelle scene di entusiasmo che ogni “tapis rouge” porta con sé.
Sanremo: una serata da Vip con luci e fuochi d’artificio.
Sanremo è Sanremo si dice da anni. E la città dei fiori non ha deluso le aspettative. Il Festival non è ancora cominciato ma l’entusiasmo è già alle stelle. Stelle illuminate anche dai fuochi artificiali che hanno aperto la serata mentre le sirene e le luci della Costa Crociera facevano da background al lungo corteo aperto dagli Articolo31.
Sul tappeto sono passati tutti, tranne Anna Oxa che ha brillato per assenza ingiustificata ufficialmente da alcuna dichiarazione mentre è stato simpatico e irriverente il passeggio di JAx con Djjad, e hanno entusiasmato ricevendo calore e amore Marco Mengoni e Ultimo.
Se ieri sera erano tutti sorridenti e amici, da questa sera si fa sul serio. Bacchetta da direttore e microfono …tra i denti e taca banda. Si comincia.
La rassegna fotografica è a cura di Renata Roattino @Jhonninaphoto
