Dal 21 al 26 maggio 2025, Cuneo risuonerà di musica e bellezza grazie alla quinta edizione di “Città in Note. La Musica dei Luoghi”, il festival ideato da Fondazione Artea con il Comune di Cuneo, che ogni primavera trasforma la città in un palcoscenico diffuso dove architettura, storia e natura dialogano con il linguaggio universale della musica di cui abbiamo già dato spazio sulle nostre pagine.
Sei giorni, 30 appuntamenti e una proposta culturale che spazia tra generi, linguaggi ed emozioni, celebrando l’incontro tra grandi nomi della scena musicale contemporanea, giovani talenti emergenti e il patrimonio identitario della città. Una manifestazione site-specific che non si limita a “suonare” i luoghi, ma li vive, li interpreta e li valorizza.
Città in note: I protagonisti
Il cartellone 2025 accoglie artisti di fama internazionale come Dardust, La Rappresentante di Lista e Francesca Tandoi, affiancati da eccellenze della musica d’avanguardia e classica, come Alessandro Cipriani, Lukas Lauermann, Ljuba Bergamelli, Simone Beneventi, Rinaldo Alessandrini e Giovanni Bietti.
Ad aprire il festival, mercoledì 21 maggio al Teatro Toselli, sarà Dardust, con un concerto per piano e trio d’archi che promette atmosfere cinematiche e visioni sonore. Venerdì 23 sarà la volta di La Rappresentante di Lista, che da Cuneo lancerà il suo atteso Summer Tour 2025. Sabato 24, il palco accoglierà il jazz internazionale con la raffinata esibizione del Francesca Tandoi Trio.
La musica si fa esperienza
Il Complesso Monumentale di San Francesco sarà il cuore pulsante della sperimentazione musicale. Tra le proposte più sorprendenti, la performance audiovisiva di Cipriani con il METS del Conservatorio “G. F. Ghedini”, l’incredibile viaggio acustico del violoncellista Lauermann, l’omaggio di Bergamelli a Berberian e Berio e l’ipnotica esibizione “Nine Bells” di Beneventi.
Una città che educa alla musica
Un valore fondante del festival è il coinvolgimento attivo delle istituzioni musicali del territorio: Academia Montis Regalis, Scuola APM di Saluzzo, il Liceo Musicale “Bianchi-Virginio”, il Conservatorio Ghedini, cori e orchestre giovanili saranno protagonisti di una serie di concerti che uniscono eccellenza formativa e passione.
Tra i momenti simbolici, il concerto per i 25 anni del Liceo Musicale Bianchi-Virginio nel Duomo di Cuneo e l’esecuzione, a chiusura del festival, della Nona Sinfonia di Beethoven a cura dell’Orchestra e Coro del Conservatorio, diretti da Gian Rosario Presutti, con la partecipazione dei cori del territorio.
Workshop, incontri, nuove generazioni
“Città in Note” è anche riflessione e futuro. Dardust aprirà gli incontri con un dialogo sulla creatività, mentre l’iniziativa “The Youth Factor” offrirà momenti di confronto sul mestiere dell’autore e del talent scout, con ospiti come Gian Piero Alloisio e Claudio Buja. Sabato 24 maggio, una conferenza sul rapporto tra musica, voce e intelligenza artificiale offrirà nuove chiavi di lettura sul presente che ci attende, seguita da una masterclass di clavicembalo tenuta da Rinaldo Alessandrini.
Una domenica per tutti
Domenica 25 maggio la musica uscirà dai teatri e si riverserà nei parchi e nelle piazze per un happening che coinvolge tutti. Il Parco Fluviale Gesso Stura ospiterà concerti per bambini, mentre Piazza Foro Boario accoglierà l’anteprima del Komorebi Electronic Music Festival e performance ambient con Nicola Bruno.
Con il contributo di Fondazione CRC, Fondazione CRT e la collaborazione di Confindustria Cuneo, ATL, Genova per Voi e molteplici realtà culturali del territorio, “Città in Note” si conferma una delle manifestazioni musicali più affascinanti del panorama nazionale.
Una settimana che non è solo un festival, ma un invito a vivere la città attraverso la musica, a guardarla con occhi nuovi, a sentirla con tutte le emozioni che solo l’arte sa accendere.
📍 Info e programma completo: www.fondazioneartea.org