Vipiteno o, Sterzing, se volete. È a pochissimi chilometri dall’Austria questo centro caratterizzato da case colorate, piccole vie con deliziosi negozi per lo shopping, piazze dal sapore medievale ed un paesaggio di montagna a portata di sciata.
Vipiteno piccola città alpina nella Valle Isarco conserva un appeal unico anche se la sua vena operosa ha dato vita, ad esempio, ad una azienda che incarna il perfetto connubio con la montagna: la Leitner fra le industrie leader mondiali di impianti di risalita, di innevamento artificiale e di gatti delle nevi.
Nominata fa i borghi più belli d’Italia, in effetti promana un fascino unico. Vipiteno si sviluppa attorno al nucleo storico solcato dalla pittoresca strada principale, a dividere con la celebre Torre dei 12, la Cittá Vecchia dalla Città Nuova.
Imperdibili i rimandi tardo medievale che si possono incontrare, come il Municipio, con la sala consiliare gotica, a testimoniare quando l’odierno Alto Adige visse una notevole ricchezza nel XV secolo, allorquando con l’estrazione dei minerali Vipiteno era nel suo periodo di massimo splendore.
La parte sud della città offre la chiesa parrocchiale “Nostra Signora della Palude“, un vero gioiello e il complesso del Palazzo della commenda dell’Ordine teutonico che oggi ospita il Museo Multscher e il Museo della Cittá, tutti “landmark” imperdibili, testimoni austeri della storia che ha segnato Vipiteno.
Nella chiesa parrocchiale fa sfoggio della sua unicità, con le figure originali, il famoso altare Multscher.
Il Municipio di Vipiteno
Fu eretto secondo il progetto dell’architetto Jörg Kölderer e, ancora oggi, testimonia la ricchezza e la progettazione urbana classica del periodo moderno. Oltre alla sala in legno, originale, ancora oggi utilizzata per le riunioni del consiglio comunale, merita una visita. Al centro del cortile interno una copia della Stele del Dio Mitra.
Scoprire Vipiteno
Scopire uno dei Borghi più belli d’Italia, con una guida che vi trasporterà in un’epoca passata raccontandovi lo sviluppo della città alpina è assolutamente una cosa da fare.
Dalla storia letta attraverso i vari stili architettonici, le testimonianze dell’estrazione mineraria e le influenze delle varie epoche si evince l’anima di questa cittadina.
Le visite guidate sono disponibili da inizio maggio a fine ottobre ogni venerdì alle 16.00, con partenza dall’ufficio turistico di Vipiteno, in Piazza Città, e durano un’ora.
Vipiteno fra shopping e cultura
La città conserva ancora il fascino medievale. Strette stradine si insinuano tra le case borghesi, con i davanzali ornati da “Erker”, i fiori alle finestre e i negozi attirano l’interesse dei passanti. Vipiteno è una cittadina da vistare e da vivere dal fascino antico immutato che pulsa di vitalità in ogni angolo, in ogni via e sotto i portici, in ogni stagione.
Il comprensorio di Monte Cavallo
L’Alto Adige è sinonimo di montagna e, a Vipiteno, si chiama Rosskopf. Poco distante dal centro cittadino si trova la stazione del comprensorio sciistico ed escursionistico di Monte Cavallo, la cui funivia è stata di recente rinnovata e inaugurata a cura della maggior azienda cittadina (di risonanza mondiale) la Leitner.
In estate e in inverno gli amanti della natura troveranno tutto quello che desiderano, sull’altopiano a 2mila metri, sciatori, snowboarder, amanti dello slittino, (qui c’è una pista lunghissima e famosissima per questa disciplina) escursionisti, ciclisti e atleti vari potranno esercitare le proprie capacità.

Per gli escursionisti e amanti della montagna lo splendido panorama della Valle Isarco circonda un comprensorio sciistico adatto alle famiglie che offre piste perfettamente preparate per principianti e sciatori ambiziosi. Gli amanti dello slittino potranno scendere sulla pista innevata e illuminata piú lunga d‘Italia.
La nuova cabinovia del Monte Cavallo
La funivia che da Vipiteno porta in quota, costruita nel 1987, è stata sostituita da un nuovo impianto. La cabinovia del Monte Cavallo ha cabine a 10 posti ed è firmata da Leitner, azienda che proprio qui ha la sede. Un impianto più confortevole, moderno e veloce che rappresenta un valore non solo nei mesi invernali ma che migliorerà la fruibilità della “montagna di Vipiteno” anche nella stagione estiva. La stazione di partenza si trova a 970 metri di quota, nella zona nord della città, l’arrivo è invece a 1862 metri nel cuore del domino sciabile.
La ski area del Monte Cavallo – Rosskopf offre 10 piste per 20 km: 3 blu, 6 rosse, 1 nera, 1 campo scuola. Gli impianti sono 5: 1 cabinovia a 10 posti, 1 telemix, 1 seggiovia a 4 posti, 2 tapis roulant che si sviluppano intervallati da 6 rifugi sulle piste per soste gastronomiche. Non potevano mancare il noleggio alla partenza degli impianti, (ce ne sono due) più un altro a 100 metri, e la scuola sci.
Sul Monte Cavallo si trovano anche 6 km di sentieri per escursioni invernali che possono essere esplorati con le ciaspole, un approccio più “slow” per godersi i paesaggi innevati e il panorama sulle Alpi della Zillertal, sulle Dolomiti e sulle Alpi dello Stubai.
Ladurns, e lo skipass valle Isarco

Lo sci, nell’area di Vipiteno, con un solo skipass garantisce un comprensorio con 18 km di piste. Bastano 10 minuti per arrivare dalla città alla partenza della cabinovia Ladurns. Anche qui gli impianti sono modernissimi: la funivia è stata realizzata nel 2021, la seggiovia a 6 posti Wastenegg è del 2019. Impianti veloci e confortevoli che servono un comprensorio esposto a nord, garanzia di neve perfetta, con un dislivello complessivo di 900 metri.
Da non perdere le due piste nere in quota e soprattutto la pista rossa n.7 dedicata a Patrick Staudacher, ex azzurro nativo di qui, che conquistò la medaglia d’oro in Super-G ai Mondiali di Are del 2007.
Piste per sciatori esigenti quindi, ma anche qui non mancano aree dedicate a chi si avvicina allo sci per la prima volta.
Lo slittino, la fa da padrone

Non c’è una località in Alto Adige che non abbia una pista da slittino, ma quella del Monte Cavallo è addirittura da record visto che si tratta della pista innevata e illuminata più lunga d’Italia.
Il percorso copre 10 km per un dislivello di 900 metri, partendo dalla stazione a monte della cabinovia a 1860 metri di quota, giù fino al fondovalle. Disegnata quasi interamente nel bosco, la pista è fruibile anche in notturna ogni venerdì, con l’impianto che apre dalle 18 alle 22 mentre il tracciato resta illuminato fino alle 24 per chi si attarda godendosi la cucina dei rifugi in quota aperti anche a cena per l’occasione. Il materiale necessario per slittare è disponibile presso il noleggio alla partenza della cabinovia.
Val di Vizze: il paradiso del fondo
Lo sci di fondo è il protagonista nella Val di Vizze, distante 17 km dal centro, che punta verso l’Austria e le Alpi dello Zillertal. A 1500 metri di quota si trovano 25 km di tracciati per sciare in skating o a tecnica classica con un anello facile e uno di media difficoltà che si inoltra nella vallata e permette di affrontare un percorso di 20 km.
La Val di Vizze è un paradiso anche per chi cerca luoghi tranquilli e panoramici per le escursioni invernali lungo gli itinerari battuti che corrono al fianco della pista da fondo.

Le valli attorno a Vipiteno offrono poi oltre 100 km di piste dedicate agli amanti dello sci nordico.
E’ possibile anche fare lunghe passeggiate, pure in inverno, sui sentieri innevati.
Una fitta rete di itinerari segnalati è disponibile anche quando la neve ricopre la Valle Isarco. A piedi o con le ciaspole, ci si può cimentare nella Flaber Jöchl a Monte Cavallo, una passeggiata di un paio d’ore su sentiero battuto adatta a tutti, oppure si può scegliere l’itinerario “romantico” che da Ladurns porta fino alla malga Allriss, anche in questo caso un percorso battuto e adatto a tutti o, ancora, l’escursione Caminata, una passeggiata di un’ora scarsa all’imbocco della Val di Vizze.

Silenzio e natura? La Val di Fleres fa al caso vostro
La Val di Fleres si estende per circa 16 chilometri da Colle Isarco verso le Alpi dello Stubai ed è il luogo ideale per chi cerca assoluta tranquillità e il fascino di un luogo che mantiene la sua originalità. La Val di Fleres è conosciuta come una delle valli più panoramiche dell’Alto Adige ed è il luogo perfetto per le discipline “slow” sulla neve. Lo sci alpinismo e le ciaspole sono l’ideale per inoltrarsi in questo contesto naturalistico dominato dai massicci del Tribulaun e della Parete Bianca.
