Biagio Antonacci 2022: il live approda al Pala Alpitour di Torino in festa. E Biagio, tappa dopo tappa, attraversa l’Italia mietendo successi.
Il suo nuovo progetto live denominato “Palco Centrale”, è una dichiarazione d’intenti sull’immersività dell’esperienza che Biagio Antonacci ha voluto dare ai suoi nuovi concerti. L’ispirazione viene proprio dal grande palco appositamente posizionato al centro di ogni palazzetto e che permette al suo pubblico, una visione a 360° di tutto quello che accade sul palco grazie a una scenografia che si protende verso le mani degli spettatori, che entra nell’animo e nel fisico di chi partecipa al concerto, come solo i grandi sanno fare (ricordiamo i palchi degli U2 e di Baglioni alcuni anni fa negli stadi).
Biagio Antonacci non ha nulla da dimostrare; la sua lunga carriera è il miglior biglietto da visita di un musicista che ha saputo far sognare generazioni diverse, ha entusiasmato e conquistato dopo una gavetta che gli ha insegnato cosa significa stare sul palco. Il cantante milanese fa parte di quella generazione di musicisti che hanno imparato a scrivere, suonare, ammaliare, affabulare con racconti in musica. E con la sua chitarra e la sua voce roca che è una brand vocale, Biagio Antonacci ha firmato pezzi che sono entrati di diritto nella storia della musica italiana.
Ieri sera al Pala Alpitour di Torino, le luci si sono spente, le urla del pubblico sono salite alte verso le americane illuminate, mentre Biagio Antonacci attraversava la platea tra gli applausi per raggiungere il “palco centrale”, dove la band con Massimo Varini alle chitarre, Jacopo Caridi al pianoforte e tastiere, Ernesto Lopez Ernestico alle percussioni, Placido Salamone alla chitarra e firma anche degli arrangiamenti e della programmazione, Emiliano Fantuzzi altra chitarra cori e programmazione, e sezione ritmica con Donald Renda alla batteria e Lucio Fasino al basso, era già pronta per dare il via ad un live energico e grintoso.

Ed è stato subito un crescendo trascinante: Biagio ha domato immediatamente il palco sulle note di Convivendo per poi virare verso alcuni dei suoi brani più amati come Se fosse per sempre, Mio Padre è un re, Quanto tempo e ancora, per arrivare alla prima chicca della serata, ovvero “Il mucchio” con lui ecletticamente a dare il tempo, alla batteria.
Biagio Antonacci 2022 …“Palco Centrale”
La scaletta proposta da Biagio durante il live è stata ricca ed ha ripercorso passo dopo passo tutta la sua lunga carriera permettendo così a chi lo ascoltava di trascorrere oltre due ore cantando i suoi brani più amati e conosciuti a squarciagola.
Momento ricco di emozioni, l’acustico proposto da Biagio che ha interpretato in una cornice intima e a stretto contatto con i fan i brani Le cose che hai amato di più, Ti ricordi perché, Tu sei bella, Tra te e il mare e Mi fai stare bene.
Lo show è stato un continuo scambio di energia ed empatia tra Biagio e i suoi fan che hanno partecipato con entusiasmo e passione al live. Hanno cantato, ballato e si sono scatenati soprattutto sulle note di Pazzo di lei, Sognami, Non vivo più senza te e Liberatemi.
Il live è stata una grande festa e la risposta positiva del pubblico ha ripagato l’energia positiva di Biagio che non si è assolutamente risparmiato e ha più volte ringraziato Torino per il suo grande affetto.
La fotogallery della serata è a cura di Renata Roattino @jhonninaphoto:
Ecco la scaletta della serata:
Convivendo
Se fosse per sempre
Mio padre è un re
Quanto tempo e ancora
Il cielo ha una porta sola
Lascia stare
Non so a chi credere
Il mucchio
Angela
Non è mai stato subito
Ti dedico Tutto
Non ci facciamo compagnia
Ti penso raramente
Seria
Buongiorno bell’anima
Dolore e forza
Vivimi
Se è vero che ci sei
Insieme finire
Sappi Amore mio
Le cose hai amato di piu’
Ti ricordi perchè
Tu sei bella
Tra te e il mare
Mi fai stare bene
Mio fratello
Per farti felice
Pazzo di lei
Sognami
Non vivo piu’ senza di te
Liberatemi
Iris
Telenovela
Se io se Lei