30 seconds to Mars. Un concerto che per fortuna è durato ben più di 30 secondi. “Questa notte sarà indimenticabile”, ha promesso Leto a inizio concerto; e così è stato.
Sabato sera, Inalpi Arena di Torino pieno come non mai. Seconda e ultima tappa italiana dello spettacolare World Tour dei 30 Seconds to Mars.

La sintesi della serata: un trionfo. Di luci, di sorprese, di effetti speciali, di live energico e coinvolgente. La band, composta dagli intramontabili fratelli Leto, ha regalato al pubblico uno spettacolo unico, d’impatto e pieno di colpi di scena.
Il live è stato aperto dai bravissimi Jaguar Twin e poco dopo, dalla scalinata dell’Inalpi sono finalmente apparsi Jared e Shannon che, con una studiatissima entrata in scena, invece che dirigersi on the stage come previsto, hanno preferito iniziare con un apprezzatissimo bagno di folla nel parterre per poi correre sul palco e dar via al magnifico show.
Sin dai primi accordi, la folla è stata travolta da un’ondata di entusiasmo. L’inizio del concerto con “Up in the Air” ha subito portato i fan in un’altra dimensione, creando un’atmosfera magnetica.
Jared Leto, con la sua presenza e la sua straordinaria voce, ha saputo catturare ogni sguardo ed ogni cuore.
Durante la serata, i 30 Seconds to Mars hanno eseguito una serie di successi che hanno segnato la loro carriera. Con “Kings and Queens”, il pubblico ha cantato a squarciagola ogni singola parola, unendosi in un coro che ha fatto tremare i cuori. Le parole “Into the night, desperate and broken” erano un eco dell’animo collettivo, e creavano un senso di unità e condivisione.
Il live in pillole
La scenografia è stata spettacolare, con giochi di luci, fuochi d’artificio e proiezioni visive che hanno trasformato ogni canzone in un’esperienza memorabile.
Tra i momenti degni di nota sicuramente è da menzionare l’esecuzione del brano “Closer to the Edge”dove le parole “No, no, no, no!” scandite da migliaia di voci hanno creato un’onda sonora che ha attraversato l’intera arena, unendo tutti in una sorta di rito collettivo di ribellione e speranza. La canzone, con il suo ritmo incalzante e il messaggio di non arrendersi mai, ha rappresentato perfettamente lo spirito del concerto.
I fratelli Leto hanno dimostrato ancora una volta di essere non solo musicisti di talento, ma anche performer straordinari.
Durante il live Jared ha parecchio interagito con il pubblico, invitando più volte alcuni fan scelti a caso a salire sul magnifico palco, inoltre Jared con la sua energia e simpatica ha reso, assieme al fratello, ogni momento del concerto degno di nota. “Questa è la nostra casa”, ha detto Leto, riferendosi al legame speciale che la band ha con i suoi fan italiani, e l’entusiasmo della folla ha confermato questo sentimento.
Il concerto dei 30 Seconds to Mars all’Inalpi Arena è stato icononico, un viaggio pazzesco che sicuramente ha lasciato il segno nel cuore dei tanti fan accorsi a Torino per godersi lo show.
La photogallery è gallery a cura di Renata Roattino @jhonninaphoto.
La scaletta dei 30 seconds to mars a Torino
· Up in the air
· Kings & Queens
· Walk on Water
· Rescue Me
· Seasons
· Hail To The Victor
· Hurricane
· This is war
· Acoustic Section
· Night of the hunter
· City of angels
· Beautiful lie
· Attack
· Stuck
· The Kill
· Closer To The Edge
· Avalanche, Get Up Kid, Life in Beautiful