C’è “qualcosa”nel mare che attira da sempre l’uomo. L’Oceano, poi, è ancora più magnetico, e ti toglie davvero il fiato. Questa innegabile attrattiva fa si che le vacanze sulle spiagge, al mare siano così popolari tra i turisti.

La vastità dei mari su tutto il globo terracqueo consente di trovare in tutto il mondo dei luoghi davvero incredibili, pittoreschi, attraenti e bellissime città che sono state erette lungo le coste, a complemento di un paesaggio già di per sé meraviglioso.
Tuttavia, queste località particolari offrono pittoresche scogliere o scenari montuosi, spiagge incredibili e spesso acque blu incredibilmente limpide e sono famose in tutto il mondo per la loro bellezza, magari vicina a qualche attriattiva urbana.
Spiagge e coste: le più belle del mondo
Andiamo a vedere assieme quali sono una dozzina delle coste più belle del mondo, degne di una vacanza o, almeno, di una visita per contemplarle.
Costa del Corallo (Fiji)
Le bellissime isole Fiji, una naizone di oltre 300 isole nel su Pacifico, sono una destinazione da sogno, ma la Coral Coast, che si estende per 80 chilometri sulla parte meridionale dell’isola di Viti Levu, è particolarmente impressionante, con numerosi resort che sfruttano i suoi panorami, le sue spiagge di sabbia bianca e i suoi luoghi nascosti dove effettuare tute le attività di mare.
Costa Azzurra (Francia)
Il sud-est della Francia è stato per lungo tempo un luogo di vacanza per personaggi ricchi e famosi, che hanno affollato e continuano a farlo, le sue spiagge deliziati dal suo clima mediterraneo, dalla magnifica architettura, dai ristoranti e dagli alloggi di prima classe.
La Costa Azzurra ospita bellissimi villaggi arroccati, nonché un panorama paragonabile ad una scena artistica che non solo ha attratto molti pittori, ma ha anche ispirato ceramisti, soffiatori di vetro e altri artigiani locali.

Costa Verde (Brasile)
La Costa Verde, che si estende da Rio de Janeiro a San Paolo lungo la parte sudorientale del Brasile, ha come splendido sfondo le maestose catene montuose e le scarpate della Serra do Mar. Sono circa 300km di costa tra la cittá di São Sebastião, nello stato di São Paulo e Mangaratiba nello stato di Rio de Janeiro. Il nome é dovuto alla fitta vegetazione, la cosí detta ‘Mata Atlantica’.
É una regione meravigliosa ricca di colori e a tratti selvaggia: dalla verde foresta rigogliosa, al bianco della fine sabbia al blu scuro dell’Oceano (Atlantico).
Costa molto frastagliata, ricca di isole, fra le quali le piú famose sono Ilha Bela e Ilha Grande con una delle spiagge piú belle del mondo: praia de Lopes Mendes. Per i surfisti è perfetta Itamambuca nella cittá di Ubatuba.
Seychelles
Un arcipelago fatto di tante isole, che nel cristallino oceano indiano offrono spiagge fra le più belle al mondo. Le isole principali dove queste distese di sabbia bianca insistono su tre isole principalmente: Mahè, La Digue e Praslin.
Anse Source d’Argent è la spiaggia più famosa dell’isola, e una delle più fotografate in tutto il mondo grazie alla sua sabbia bianchissima e le sue rocce granitiche. Sempre a La Digue Grand Anse ha un fascino selvaggio e incarna alla perfezione la natura incontaminata, Il paesaggio incredibile la rende un’attrazione importante nonostante il mare sia poco sicuro a causa delle correnti.

Anse Lazio è una spiaggia da cartolina nel nord di Praslin. L’incredibile mix di acque azzurre, sabbia bianchissima, palme rigogliose e imponenti rocce granitiche fanno di questa spiaggia una delle più belle delle Seychelles, sempre nella Top 10 delle migliori al mondo.
Anse Georgette è una spiaggia da sogno nel nord ed è considerata una delle più belle dell’isola, oltre ad essere per molti una delle attrazioni principali delle Seychelles.
Sull’Isola principale, Anse Intendance è una famosa spiaggia selvaggia nel sud di Mahé. La meravigliosa spiaggia di sabbia bianca, delimitata da entrambi i lati da imponenti rocce granitiche, è una delle più belle dell’isola, se non del mondo intero. Tra maggio e settembre le onde diventano particolarmente forti ed è quindi sconsigliato nuotare.

Baia di Ha Long (Vietnam)
La meraviglia naturale della baia di Ha Long, nel nord-est del Vietnam, è composta da circa 2.000 minuscole isole, molte delle quali sono spettacolari formazioni calcaree (carsiche), e molte di esse vantano splendide foreste tropicali ed enormi grotte. È un’insenatura situata nel golfo del Tonchino, in territorio vietnamita. Fa parte della provincia di Quang Ninh. La baia si trova 164 km a est della capitale Hanoi, non lontano dal confine con la Cina. In lingua vietnamita il termine “Hạ Long” significa “dove il drago scende in mare”. Dal 1994 è un patrimonio dell’Umanità.
Unguja, Zanzibar (Tanzania)
L’arcipelago della Tanzania di Zanzibar è composto da molte isole, fra le quali spiccano per dimensioni Unguja e Pemba. Unguja è la principale, con la capitale, Stone Town, città natale di Freddy Mercury. Sita al largo della costa della Tanzania continentale, è meravigliosamente basica e vanta foreste tropicali, spiagge di sabbia bianca e calme acque turchesi che la circondano amorevolmente. Soggetta alle maree la parte nord è forse la più interessante, ma la bellezza delle sue spiagge e del suo mare la fa da padrone. Le spiagge più belle? Kendwa, Nungwi, Kiwengwa.

Costa settentrionale di Oahu (Hawaii)
La costa nord di Oahu si estende solo per circa 11 km, ma è famosa in tutto il mondo per le sue gare di surf invernali grazie alle sue grandi onde. L’estate porta acque più calme e opportunità di fare snorkeling tra coralli e pesci multicolori.
La North Shore di Oahu è nota per essere la patria della comunità di surfisti delle Hawaii, che affollano le sue spiagge. Ma oltre alle gare di surf di fama internazionale, la costa settentrionale di Oahu è un luogo fantastico per i turisti in cerca di belle spiagge e di una natura rigogliosa.
Costiera Amalfitana (Italia)
Famosa per i suoi panorami unici e i pittoreschi villaggi di pescatori sulla scogliera, la Costiera Amalfitana è una delle mete preferite per la luna di miele e ospita alcuni dei migliori uliveti e limoneti. È un tratto di costa tirrenica della provincia di Salerno in Campania. Situata ad est della penisola sorrentina, si affaccia sul golfo di Salerno e si estende da Positano a Vietri sul Mare.

Le sue bellezze naturali e i suoi paesaggi pittoreschi l’hanno resa, specialmente a partire dal secondo dopoguerra, una delle mete predilette del jet set mondiale, ragione che le è valso il soprannome di “Divina Costiera”.
La costiera è nota altresì per alcuni prodotti tipici: il limoncello, liquore ottenuto dallo sfusato amalfitano, o il concerto, un liquore tradizionalmente prodotto a Tramonti e ottenuto da un mix di 15 spezie.
Tra le specialità costierane sono menzionabili anche le alici e la colatura prodotta a Cetara, nonché le ceramiche realizzate e dipinte a mano a Vietri sul Mare. Riconosciuta come Patrimonio dell’umanità nel 1997, la costiera è rinomata in tutto il mondo per la sua bellezza naturalistica.

Penisola di Coromandel (Nuova Zelanda)
La penisola di Coromandel, nell’Isola del Nord della Nuova Zelanda, una delle destinazioni turistiche più alla moda dell’ultimo decennio. È noto che anche delfini e foche fanno la loro comparsa lungo la costa.
Te Tara-o-te-ika-o-Māui è una penisola montagnosa protesa per 85 chilometri nell’oceano Pacifico situata nel nord-ovest dell’Isola del Nord della Nuova Zelanda.
La penisola, con i suoi quasi 40 chilometri di larghezza, divide la Baia dell’Abbondanza (a est) dal Firth of Thames, parte del più esteso Golfo di Hauraki (a ovest). Distante soli 55 chilometri da Auckland, la principale città neozelandese, la penisola di Coromandel fa parte del distretto di Thames-Coromandel nella regione del Waikato. I principali centri della penisola sono le cittadine di Thames, nel sud-ovest, e di Whitianga, a nord-est.
Costa dell’Algarve (Portogallo)
La costa dell’Algarve, nel sud del Portogallo, ha insenature nascoste, maestose scogliere e spiagge dorate perfette per nuotare. Tutto ciò ne fa una destinazione da sogno, ancora migliore se si tiene conto che il Paese gode di circa 300 giorni di sole all’anno.
È un luogo unico al mondo, grazie ai suoi 150 chilometri di costa che si affacciano sull’Oceano Atlantico.
La regione è il giusto mix fra natura e patrimonio culturale, ed è fra le più sviluppate turisticamente di tutta Europa. Bellissime spiagge dalla sabbia fina e l’acqua cristallina, alte falesie contro cui si infrangono onde fragorose, romantici tramonti sul mare, graziosi centri cittadini, passeggiate in parchi e riserve naturali sono solo alcune delle meraviglie che vi attendono.

Santorini (Grecia)
Ogni viaggiatore dovrebbe vedere un tramonto a Santorini almeno una volta nella vita, ma questa non è l’unica bellezza che offre quest’isola greca. Le viste spettacolari della sua costa l’hanno resa una delle preferite per la fotografia, in particolare per le immagini della città di Oia, nel nord-ovest di Santorini, famosa per i suoi edifici bianchi e le cupole blu.
I tramonti e le viste sull’antico cratere sono le meraviglie che garantiscono ogni anno a Santorini più di un milione di visitatori, ma le sue spiagge non vanno sottovalutate. Certo non bisogna aspettarsi spiagge caraibiche di sabbia bianca e mare turchese: l’origine vulcanica dell’isola ha lasciato il segno anche nelle spiagge, caratterizzate da sabbia scura, acqua blu e imponenti scogliere a picco sul mare.
Riviera Maya (Messico)
La penisola messicana dello Yutacan è una popolare destinazione turistica nota per le sue spiagge e la vivace vita notturna, e la sua Riviera Maya è particolarmente nota per i suoi resort all-inclusive di prim’ordine, boutique hotel e ristoranti raffinati sulla spiaggia. La zona nasconde anche meravigliosi angoli segreti, come cenote magici e antichi siti Maya.
Playa Paraíso, Tulum è fra le spiagge che non possono mancare in un itinerario sulla Riviera. Situata proprio alle pendici delle rovine di Tulum, è un luogo paradisiaco in cui l’acqua cristallina la rende quasi indistinguibile dal cielo. Gli unici elementi che risaltano su questo sfondo sono le palme e la sabbia bianca.
Playa del Carmen è una delle località balneari più conosciute e rappresentative del Messico, e comprende litorali differenti tutti da visitare in base alle attività che si prediligono.

Costa Brava (Spagna)
La regione costiera catalana della Costa Brava, nel nord-est della Spagna, ospita oltre un centinaio di spiagge e calette incontaminate, nonché un paesaggio aspro da cui prende il nome (“brava” significa “aspro” in catalano e spagnolo).
La baia dell’Illa Roja prende il nome dall’enorme roccia rossastra che la presiede e che, insieme alle sue acque trasparenti e azzurre, la rendono un luogo idilliaco con la reputazione di un’oasi in mezzo alla natura.

Cala Estreta appartiene al comune di Palamós. Si trova in un ambiente assolutamente naturale, e come indica il nome, si tratta di una stretta spiaggia di poco più di 100 metri divisa in due da uno sperone roccioso chiamato “La Roja”.
Tra Punta Falconera e la Baia di Montjoi, seguendo la strada che porta da Roses a Montjoi, troverete, oltre a panorami spettacolari, tre calette vergini di bellezza naturale e paradisiaca, stiamo parlando di Cala Lledó, Cala Murtra e Cala Rustella.
Quest’ultimo, situato a circa 8 km dal centro del paese, ha accesso a piedi dalla strada, quindi è necessario parcheggiare sul piazzale e percorrere una strada sterrata di circa 200 m.
La baia di Aiguablava è l’essenza della Costa Brava, dove si mescolano lo splendido ambiente naturale e le acque cristalline. Appartiene a Begur, e si trova a sud di Fornells, è di sabbia fine e dorata, lunga circa 75 me larga 25 m e con fondali bassi.
Se appezzate il mare, allora, è ora di partire…