Aperitivo
@ Loris Scalzo

IL WORLD APERITIVO DAY® 2025 ACCENDE LA STAGIONE DEL GUSTO

L’Ape(ritivo) è un rito molto italiano, che il 26 maggio vedrà la propria celebrazione in un “world aperitivo day” dedicato. Si celebra in tutto il mondo questo momento così conviviale.
E con l’arrivo dell’estate, cresce la voglia di brindare in modo consapevole e leggero, tra drink low alcol, analcolici creativi e pairing food & beverage sempre più ricercati che sono spesso espressione peculiare del territorio

Aperitivo
@ Loris Scalzo

Così il primo sorso d’estate sa di made in Italy: profumo di lime e menta, bollicine che scoppiettano nel bicchiere, finger food da condividere e, possibilmente, per condire il tutto con l’aspetto scenografico, tramonti da cartolina.
Il 26 maggio è il World Aperitivo Day®, la giornata mondiale dedicata a uno dei simboli più imitati dello stile di vita italico: l’aperitivo. Un evento che da quattro anni fa da prologo alla bella stagione e unisce generazioni e culture, tutte sotto l’inconfondibile segno dell’italianità.

Il World Aperitivo Day® nasce da un’intuizione di Federico Gordini, presidente del gruppo e ideatore anche di Aperitivo Festival e di Milano Wine Week.

«Oggi, a distanza di quattro anni, il 26 maggio è diventato un simbolo globale dello stile di vita italiano, un invito internazionale a brindare con gusto, responsabilità e creatività – dichiara Federico Gordini – Il successo del World Aperitivo Day® dimostra quanto il rito tutto italiano dell’aperitivo sia capace di parlare al mondo, unendo culture diverse sotto il segno della qualità e della convivialità. È bello vedere come, partendo da una tradizione tutta nostra, stia nascendo un linguaggio universale fatto di sapori che si incontrano, condivisione e voglia di stare insieme».

A sancire il valore culturale e gastronomico dell’aperitivo italiano è il Manifesto dell’Aperitivo, un decalogo ufficiale sottoscritto da istituzioni, enti di rappresentanza, aziende e chef, dieci regole per tutelare e valorizzare un momento simbolico della convivialità italiana, che il nostro Paese ha reso celebre nel mondo.

Le parole chiave di quest’edizione? Leggerezza, qualità certificata e abbinamento premium. Queste le tre chiari direttrici verso cui il settore si sta orientando, come emerso da Aperitivo Festival 2025 a inizio maggio, l’evento che dal 9 all’11 maggio ha catalizzato Milano sulla venue dedicata a uno dei riti più amati dagli italiani. Un giro d’affari, quello dell’aperitivo, che solo in Italia vale 4,5 miliardi di euro e che negli ultimi sei mesi ha visto un cambio di rotta verso nuovi orizzonti no e low alcol, allargando la rosa dell’offerta beverage a birre e vini 0% alcol, mocktail e ready-to-drink analcolici o bassa gradazione alcolica, tutte proposte Gen Z-approved.

Aperitivo
@ Loris Scalzo

L’ aperitivo è poliglotta e fa il giro del mondo: tendenze internazionali e tradizione italiana

Se nei bicchieri dominano spritz, bollicine, birre artigianali e gin botanici, nei piatti è il prodotto DOP, a Km 0 ad essere valorizzato dal popolo degli Aperitaster, coloro che oltre al piacere del momento di convivialità ricercano in un locale abbinamenti food & beverage a regola d’arte. Ma non solo in Italia, anche all’estero: l’aperitivo è un trend sempre più apprezzato fuori dai confini nazionali e oltreoceano, che sta vivendo una vera e propria wavedi internazionalizzazione, con tanto di scuola

Dal miso giapponese al guaranà brasiliano, dal Negroni austriaco al pairing macedone, l’aperitivo si reinventa ovunque, ma resta fedele a sé stesso: come recita il Manifesto, “la qualità dell’Aperitivo è misurata non tanto dalla quantità del beverage e del food somministrato, quanto dalla qualità dei prodotti che lo compongono, che almeno al 50% devono essere made in Italy e filiera tracciata.”

Aperitivo
Academy @Loris Scalzo

C’è chi, come Isabella Lombardo, bartender di Vienna, ha raccontato con ironia come in Austria il vino si misceli ancora con la tonica, in stile panaché, ma stiano crescendo l’interesse per i drink d’autore e i grandi classici italiani, come il Negroni (e il suo “sbagliato”).

Dalla Macedonia del Nord, l’aperitivo conquista anche per la sua capacità di ridefinire le regole della tavola: “Da noi ogni bevanda ha un suo momento preciso, ma stiamo imparando l’arte del pairing con piatti più leggeri”, spiega la mixologist Maja Tacheva.

In Polonia, l’entusiasmo è tutto social: “Ci piace l’aperitivo perché non è solo bere o mangiare, ma stare insieme e ridere. Nessuno vuole perdersi il momento stando chiuso in cucina!” racconta il presidente della Polish Bartenders Association Piotr Sajdak. E mentre il vino si fa strada, resta forte l’identità nazionale: “Amiamo la vodka, ma l’aperitivo ci sta insegnando a bere con piacere e moderazione”.

Negli Stati Uniti, intanto, è boom di charcuterie board – taglieri di salumi e formaggi made in Italy – spritz e cocktail a tema tricolore: un’estetica di italian style pop che spopola su TikTok e tra i foodies di New York e Los Angeles, dove l’aperitivo è diventato il nuovo brunch.

Dal Giappone arriva la tendenza più raffinata: l’umami – quel “quinto gusto” saporito e profondo – entra nei cocktail grazie a ingredienti come miso, salsa di soia, pomodoro fermentato, funghi e kombu.

Aperitivo
@ Loris Scalzo

Milano: dove l’aperitivo diviene tendenza

Bar, cocktail bar, wine bar e lounge di tutta Italia si uniscono alla movida milanese per celebrare con stile il World Aperitivo Day®. Per chi resta in città, l’appuntamento è nei luoghi simbolo dell’aperitivo grazie al progetto ideato da MWW Group “Aperitivo Made in Lombardia”, promosso da Ascovilo (Associazione Consorzi Vini Lombardi) e Grana Padano DOP: un circuito di eventi diffusi nei locali più cool, dove, fino a fine giugno, i vini dei 13 Consorzi Lombardi aderenti ad Ascovilo incontrano tutto il gusto del Grana Padano DOP.
L’evento clou? Un esclusivo rooftop party il 26 maggio, con vista su Milano e brindisi al tramonto.

I locali: Enoclub Malfassi, Cantun Vercelli, Cantun Porta Nuova, Cantun Gioia, Cantun CityLife, Harmony Cafe,  La Cantina di Franco Grand Cafe’ e Tre Marie. Devoti, Il Vinaio al Calice.

Giovedì 29 maggio, presso Mag La Pusterla (Via De Amicis 22), Asiago DOP sarà protagonista di una serata di abbinamenti glamour e degustazioni pensate per esaltare il suo profilo organolettico in pairing con bollicine, cocktail d’autore e vini rossi strutturati.

Happy Ape!

massimo terracina

Share via
Share via