IPW 2025
June 15, 2025 - Chicago, Illinois, USA: U.S. Travel Association IPW Chicago 2025 conference and expo. Photo by Ian Wagreich / © CapitolHillPhoto.com

IPW 2025: il sapore ed il colore di Chicago

IPW 2025 a Chicago. Va in scena un’edizione sobria che testimonia la concentrazione del mercato americano verso l’attenzione al prodotto e all’offerta, alla allocuzione più usata “we are open for business” in questa kermesse in pi ano svolgimento al Mc Cormick convention center di Chicago.

IPW 2025: un evento fieristico B2B che fa il punto della situazione U.S.

Slancio di certo, voglia di proseguire la curva ascendente degli scorsi anni, fermata prima dal covid e poi dalle condizioni geopolitiche del pianeta, l’edizione 2025 dell’IPW, che rappresenta il più importante evento internazionale dedicato alla promozione turistica del turismo in USA, con la paterinità dalla U.S. Travel Association è nel vivo delle contrattazioni e del confronto. 

70 i paesi partecipanti, ma l’Italia, nonostante sia lontana dal milione di arrivi di un decennio fa, resta un mercato apprezzato e lo si vede dallo spessore della delegazione italiana capeggiata dal Presidente VISIT USA Italy Mia Hezi e supportata da un ottimo panel di operatori specializzati in cerca di novità e conferme da proporre al mercato, e giornalisti addetti ai lavori pronti a raccontare il tutto. 

IPW2025
La delegazione Italiana all’ IPW 2025

Sono oltre 5.000 i delegati accreditati, tra cui circa 2mila buyer nazionali e internazionali, e centinaia di giornalisti accreditati, l’IPW 2025 rappresenta una vetrina importantissima per le destinazioni americane il cui obiettivo, attraverso il lavoro coordinato di Brand USA, che puntano a riconquistare le quote di mercato nel turismo inbound, in leggero calo per la situazione geopolitica, i prezzi davvero importanti per una vacanza in USA, pur amata dagli italiani, e i problemi, più che altro percepiti e non reali, attribuiti alla presidenza attuale.

L’obiettivo che si pone il “sistema turismo USA” (U.S. Commercial Service, U.S. Travel Association, Brand USA) è generare oltre 26 miliardi di dollari di business per i prossimi anni.

L’esperienza pre partita (15 giugno, contro i San Diego Padres) allo stadio dei Cubs, lo storico Wrigley Field. U.S. Travel Association IPW Chicago 2025 conference
Photo by Ian Wagreich / © CapitolHillPhoto.com

L’edizione di Chicago è iniziata con un’accoglienza all’Americana. Il tradizionale press brunch inaugurale, che prelude alla scoperta della città per tutti gli ospiti, anche negli angoli più insoliti e reconditi, si è tenuto nella suggestiva cornice del Wrigley Field, il più bello stadio di baseball degli Stati Uniti, casa dei Cubs. 

A fare gli onori di casa Fred Dixon, CEO di Brand USA, e Geoff Freeman, presidente della U.S. Travel Association, che hanno tracciato la visione strategica per il prossimo decennio del turismo a stelle e strisce, assieme agli anfitrioni dell’evento, Brandon Johnson, sindaco di Chicago, Krysten Reynolds, appena nominata Presidente e ceo di CHoose Chicago, Tom Ricketts dei Chicago Cubs, padroni di casa .

IPW 2025
Chicago, Illinois, USA: U.S. Travel Association IPW Chicago 2025
Photo by Ian Wagreich / © CapitolHillPhoto.com

Il “Chicago House Party” tra cultura, musica dal vivo e cucina locale, ha trasformato l’inaugurazione in una vera e propria celebrazione dell’identità cittadina e americana al Field Museum.

IPW 2025: i numeri

  • Oltre 1.000 espositori statunitensi tra enti del turismo, attrazioni, compagnie aeree e gruppi alberghieri
  • Circa 2000 buyer internazionali presenti da 70 Paesi
  • Più di 100.000 incontri B2B programmati in cinque giorni
  • Circa 500 giornalisti accreditati da tutto il mondo
  • Impatto economico stimato: oltre 5 miliardi di dollari l’anno in viaggi turistici verso gli USA

L’America che guarda avanti

Brand USA
Fred Dixon, a capo di Brand USA

Abbiamo già parlato della presentazione della aggressiva strategia di BRAND USA verso i mercati esteri per recuperare al più presto le posizioni perse, La presentazione della nuova campagna di Brand USA“America the Beautiful”, ha evidenziato nelle parole di Fred Dixon la valorizzazione della ricchezza, diversità e l’accessibilità delle destinazioni americane, attraverso il nuovo hub digitale sviluppato in collaborazione con Mindtrip, basato su intelligenza artificiale e contenuti personalizzati, per coinvolgere i viaggiatori globali in esperienze su misura.

Altro elemento centrale è il rilancio del Great American Road Trip, un itinerario nazionale che collega 250 tappe iconiche in tutti gli Stati, e che sarà fortemente promosso all’estero in collaborazione con il Dipartimento dei Trasporti USA.

I prossimi 10 anni di eventi globali

L’IPW 2025 guarda con attenzione anche agli eventi sportivi e culturali di scala planetaria che nei prossimi anni attireranno milioni di visitatori negli Stati Uniti:

  • 2026: FIFA World Cup e America250, le celebrazioni dei 250 anni dell’indipendenza
  • 2028: Giochi Olimpici e Paralimpici a Los Angeles
  • 2031-2033: Coppa del Mondo di rugby, maschile e femminile
  • 2034: Olimpiadi invernali a Salt Lake City

La poca attenzione del Governo Federale al turismo

Non si poteva evitare di focalizzare l’attenzione anche della proposta avanzata dal Senate Commerce Committee di ridurre drasticamente il budget annuale dell’ente di promozione turistica americano, Brand USA, passando dagli attuali 100 milioni a soli 20 milioni di dollari.
Sarebbe una decisione poco assennata considerando gli sforzi fatti in pasasto per far passare il Travel Promotion Act che grazie ad una partnership pubblico privata aveva istituito, finalmente, l’ ENIT americana. Il taglio ha sollevato preoccupazioni diffuse tra gli operatori del settore anche per la significativa “revisione” dei membri del board of directors di Brand USA, che così ha visto “tagliare” 5 figure chiave e di grande esperienza.

Attraverso il megafono di U.S. Travel Association tutto il settore turistico ha lanciato un appello urgente al Congresso affinché venga scongiurato il taglio dei fondi, un drammatico indebolimento della capacità promozionale degli Stati Uniti con il severo rischio di compromettere ulteriormente (proteste, prezzi alti, percezione di poca sicurezza ne sono il prologo) la competitività internazionale proprio mentre il Paese si prepara a ospitare grandi eventi globali, come la Coppa del Mondo FIFA 2026 e le Olimpiadi di Los Angeles 2028.

massimo terracina

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