ROute 66
Rising Sculpture Photocourtesy Visit Oklahoma

Route 66: “IL VIAGGIO” nel cuore dell’America compie 100 anni

C’era una volta una highway, la 66, chiamata Will Rogers highway, dedicata al noto vignettista e “vagabondo” morto in un incidente aereo nel 1935. La 66 collega(va) Chicago a Los Angeles (Santa Monica Pier).
Era la strada più famosa d’America, ma il 27 giugno del 1985 fu ufficialmente rimossa dal sistema delle highway americane, rimpiazzata dalla I40.

Route 66
photo courtesy ww.route66-centennial.com/

La Route 66, simbolo dello spirito di viaggio americano “on the road“, compirà un secolo nel 2026, e lo farà in grande stile, con una celebrazione che si estenderà lungo i suoi oltre 3.900 chilometri, attraversando 8 degli U.S. pronti a onorare questa strada divenuta leggenda.

Chicago, dove tutto ebbe inizio

In concomitanza con l’IPW 2025, proprio a Chicago, lo starting point, si sono iniziate le celebrazioni della Route 66.
«È più di una semplice autostrada: è un simbolo di libertà, diversità e autenticità – ha detto Cory Jobe, presidente del comitato Route 66 dell’Illinois – I ​​rappresentanti degli stati hanno condiviso i loro progetti, sottolineando come la strada continui a collegare culture e paesaggi, passato e futuro. “La Route 66 è più di un asfalto: è pura nostalgia e un simbolo dell’esperienza e dello spirito americano che trascende la geografia».
E noi siamo andati a provare, in sella ad una rombante moto questo tratto di strada fino a St. Louis

ROute 66
I rappresentanti degli 8 stati attraversati dalla “66”

66: un secolo di storia, un’eredità da esplorare

Inaugurata nel 1926 per collegare Chicago a Santa Monica, la Route 66 è stata l’arteria principale d’America per decenni.
Una strada di migranti, sognatori, rock and roll e cultura pop, ed ancor oggi, rimane uno dei viaggi on the road più leggendari al mondo.

Nel 2026, sarà trascorso un secolo intero dal suo primo viaggio e ciascuno degli stati che attraversa – Illinois, Missouri, Oklahoma, Nuovo Messico, Texas, Arizona e California – celebrerà con un mix di nostalgia, innovazione e turismo il “centenario”!

Route 66: un gioiello per il turismo internazionale

Route 66
Neon Park Ph. Visit Illinois

Per molti viaggiatori, soprattutto europei e latinoamericani, percorrere la Route 66 è il viaggio on the road della vita… a ragione: secondo Brand USA, l’autostrada genera oltre 150 milioni di dollari all’anno, gran parte dei quali provenienti dal turismo internazionale.
Con i suoi ristoranti retrò, le insegne al neon, i motel storici e i paesaggi in continua evoluzione, la Route 66 è un viaggio nel tempo, offrendo un’esperienza profondamente americana, ma di fascino universale.

Che se la percorri in moto, allora sì che sei entrato nel mood giusto…come quelli della Beat Generation che l’hanno esaltata e amata: Jack Kerouac, il capofila del movimento, con opere come “On The Road” (1957), considerato il manifesto della Beat Generation; Allen Ginsberg: poeta famoso per il poema “Urlo” (1956), che affronta temi come l’alienazione, la droga e la repressione sessuale; William S. Burroughs e Lawrence Ferlinghetti, poeta e fondatore della casa editrice City Lights Bookstore, punto di riferimento per la Beat Generation a San Francisco.

Per il suo centenario, l’obiettivo è duplice: onorare il passato guardando al futuro, con opzioni di viaggio sostenibili, percorsi tematici ed esperienze immersive pensate per una nuova generazione di esploratori.

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Photocourtesy ww.route66-centennial.com/

Illinois: dove inizia il viaggio

Come punto di partenza del percorso, l’Illinois sta dando il massimo. Chicago, Springfield e altre città lungo il percorso ospiteranno eventi a tema vintage.

«Non c’è mai stato un momento migliore per percorrere la Route 66 dall’Illinois –  ha proseguito Jobe, Presidente e CEO del Great Rivers & Routes Tourism Bureau. Missouri».  Springfield, il cuore dei festeggiamenti

Springfield, Missouri, dove la Route 66 nacque ufficialmente nel 1926, sarà la città ospitante il centenario nell’aprile 2026. Secondo Stephen Foutes, sarà una tappa obbligata per chi desidera immergersi nella storia della strada, con attrazioni come il Neon Park, il Big Red Museum e le strade storiche di St. Louis e Joplin.

Route 66
Phillips gas station Photocourtesy Visit Kansas

Kansas e Oklahoma: lo spirito classico della Route 66

In Kansas, la Route 66 si estende per sole 21 miglia, ma città come Riverton e Baxter Springs offrono un’immersione completa nella classica atmosfera americana. Una volta entrati in Oklahoma, l’esperienza si intensifica: vanta il tratto percorribile più lungo dell’autostrada originale.

Grazie a un investimento di 6,6 milioni di dollari, l’Oklahoma sta restaurando monumenti, tratti originali e musei.
La città di Tulsa, nota per la sua vivace scena culinaria, sarà uno dei punti salienti del viaggio. «L’Oklahoma non vuole solo preservare il passato, vuole che tu lo viva come se fosse nuovo di zecca –  ha affermato Kerry Barrick, coordinatore della Route 66».  

Route 66
Cadillac Ranch Photocourtesy VIsit Amarillo

Texas: Pop Art e ospitalità del Panhandle

Sebbene relativamente breve – circa 290 chilometri – il tratto texano della Route 66 è ricco di tappe iconiche, ha spiegato Tim Fennell.
Amarillo è il cuore del percorso, sede del famoso Cadillac Ranch, un’installazione artistica all’aperto simbolo della cultura pop americana.

Ad Adrian, i viaggiatori troveranno l’esatto punto intermedio del percorso, orgogliosamente segnalato dal Midpoint Café.
Piccole città come Groom, Shamrock e Vega offrono motel classici, stazioni di servizio d’epoca e l’indimenticabile ospitalità texana.

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Blue Swallow motel, New Mexico-Ph Rhys-Martin National Park Service

New Mexico: dove arte e storia si incontrano

Pochi luoghi riflettono la diversità della Route 66 meglio del New Mexico, osserva Lancing Adams. Ad Albuquerque, un tratto di 29 chilometri sarà trasformato in una galleria d’arte urbana con murales, sculture ed esperienze di realtà aumentata.

Santa Fe e Gallup aggiungono una profonda ricchezza culturale, grazie al loro patrimonio indigeno.
Tra i punti salienti figurano l’Intertribal Festival e l’iconico Blue Swallow Motel a Tucumcari.

Arizona: la Route 66 nella sua forma più autentica

L’Arizona vanta il tratto ininterrotto più lungo della Route 66: 253 chilometri di storia vivente. Dalla Foresta Pietrificata all’Osservatorio di Flagstaff, dove fu scoperto Plutone, lo stato offre un mix di meraviglie naturali e tesori culturali, ha affermato Alix Skelpsa Ridgway.

Città come Winslow, Kingman e Peach Springs completano questo viaggio indietro nel tempo, affascinando ancora oggi i viaggiatori moderni dallo spirito avventuroso.

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End of Trail , Santa Monica PIer, Los Angeles courtesy Visit California

California: il Gran Finale (o Inizio) sul Pacifico

Il tratto californiano della Route 66 è pura magia cinematografica.
Dal deserto del Mojave all’iconico molo di Santa Monica, lo stato offre oltre 500 km di momenti indimenticabili, racconta Caroline Beteta di Visit California.

Palm Springs, Beverly Hills, Big Bear: ogni tappa ha il suo fascino, che sia per il paesaggio, la cucina o l’eredità di Hollywood. Una guida turistica digitale è già disponibile su VisitCalifornia.com per aiutarti a pianificare il tuo viaggio da sogno sulla Route 66.

Più di una celebrazione: una riscoperta

Route 66
Will Rogers Highway Image ourtesy of Joe Sonderman / Visit Oklahoma 66

Celebrare i 100 anni della Route 66 è più di una semplice serie di festival e mostre.
È un invito aperto a riscoprire una delle strade più influenti della storia moderna.

Dalle nostalgiche stazioni di servizio all’arte digitale, questo centenario sarà un’occasione irripetibile per vivere, o rivivere, un’esperienza che ha plasmato i viaggi di milioni di viaggiatori.

Se volete farvi trovare preparati, allora leggete il libro da cui sono state prese queste parole, l’essenza della 66: “Jack Kerouac – On The Road”
“Dobbiamo andare, amico, finché non arriviamo”. “Per andare dove?”. “Non lo so, so soltanto che dobbiamo andare”.

massimo terracina

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