Fino alla fine del 2025, per l’abnorme attività solare, l’Aurora Boreale o Northern Lights, sarà un fenomeno naturale di particolare importanza e visibilità.
Vedere le “luci che danzano” è uno dei sogni più ricorrenti del viaggiatore, che si reca nel nord del mondo (ma lo stesso fenomeno c’è anche a sud, come Southern Lights o Aurora Australe).
Sono fenomeni naturali impressionanti che dalla notte dei tempi hanno affascinato l’uomo e ne hanno catturato la fantasia creando miti, leggende e spiegazioni empiriche, per uno dei più begli spettacoli che la natura possa offrire.

Ma cosa è esattamente l’Aurora Boreale (o Australe)?
Le “luci che danzano” sono il risultato della collisione tra particelle cariche rilasciate dal Sole e particelle gassose nell’atmosfera terrestre. L’energia viene generata dal Sole attraverso il vento solare, un flusso di particelle cariche, (principalmente protoni ed elettroni) emesso in tutte le direzioni dette “vento solare“.
Questo flusso viene imbrigliato dal campo magnetico terrestre, al di sopra dell’equatore, in zone chiamate fasce di Van Allen. Le particelle cariche scendono a spirale verso i poli magnetici dando luogo alle “aurore boreali e australi”.
Questo fenomeno, oltre ad affascinare per le spettacolari bande di luce colorata che genera, ci protegge anche da radiazioni che altrimenti non avrebbero permesso il nascere della vita sulla Terra.
Questo spettacolo di luci, che varia tra le sfumature del verde, del giallo e del viola, è causato dalla collisione di queste particelle e risulta visibile solo con il buio nel cielo. Per assistere a questo fenomeno è fondamentale trovarsi in una zona buia e lontana dall’inquinamento luminoso, entro 1.550 chilometri dal Polo Nord geomagnetico, ma in questo anno eccezionale, anche molto più a sud.
Vi sono loghi cult dove ammirare le “Northern Lights”, vediamo quali sono:
Fairbanks, Alaska
La città dell’Alaska situata appena sotto una fascia di attività aurorale, è il luogo ideale per vedere l’aurora boreale da agosto ad aprile. Anche se il freddo estremo può scoraggiare un po’, puoi goderti questo fenomeno dalle calde sorgenti termali del Chena Hot Springs Resort.
Con la possibilità di ricevere una chiamata per avvisarti quando appaiono le luci, non perderai nemmeno un secondo della magica esperienza di vederle. Certo il turismo in Alaska è prettamente estivo e si esaurisce con l’arrivo del freddo ai primi di settembre, ma per i più temerari c’è ancora tempo per restare nel 49° stato dell’Unione.
Tromsø, Norvegia
Tromsø, la città più grande della Norvegia settentrionale, si trova proprio nel mezzo dell'”ovale aurorale”, rendendola un luogo privilegiato per assistere a questo fenomeno. Tra settembre e aprile i visitatori possono optare per tour che includono “ride” in funivia sul monte Storsteinen, dove le luci possono essere osservate da una posizione privilegiata, oppure allo Skybar del Clarion Hotel The Edge che offre un’esperienza più rilassata per godersi lo spettacolo sorseggiando un Akvavit, un distillato aromatizzato prodotto essenzialmente in Scandinavia e conosciuto dal XV secolo nel quale dominano spezie come cumino e aneto.
Lapponia, Finlandia
La Finlandia settentrionale è una delle destinazioni più romantiche per vedere l’aurora boreale. Il Kakslauttanen Arctic Resort offre la possibilità, come tantissimi altri hotel dell’area, di soggiornare in igloo di vetro dove è possibile vedere le luci comodamente dal proprio letto. Inoltre, il resort organizza escursioni per “cacciare” l’aurora a bordo di una slitta trainata da renne o avventurandosi su una motoslitta. La Finlandia offre fino a 200 notti all’anno con cielo sereno, aumentando le tue possibilità di assistere a questo spettacolo.
Groenlandia
La Groenlandia, con il suo basso inquinamento luminoso, offre condizioni eccellenti per osservare l’aurora boreale da settembre ad aprile. Kangerlussuaq, con circa 300 notti serene all’anno, è uno dei posti migliori per imbattersi nelle luci che danzano. I tour organizzati da Albatros Arctic Circle includono il campeggio sulla calotta glaciale della Groenlandia, un’esperienza unica per gli avventurieri che cercano qualcosa di più che semplicemente guardare le luci.
Yukon, Canada
Lo Yukon in Canada è un’altra destinazione eccellente per vedere l’aurora boreale, con opportunità di vederla da agosto ad aprile. Al Northern Lights Resort and Spa di Whitehorse, chalet con grandi finestre progettate appositamente per ammirare le luci offrono una visione del cielo impareggiabile, quindi potrete rilassarvi nella spa dopo una notte sotto il freddo cielo artico. Inoltre, il Watson Lake Science Center offre informazioni sull’aspetto scientifico dietro le aurore, arricchendo ulteriormente l’esperienza, con una dose di cultura.
Islanda
L‘Islanda è famosa per la sua natura e per essere uno dei posti migliori per vedere l’aurora boreale. Hotel come il Rangá e Ion Adventure sono situati in zone rurali con basso inquinamento luminoso, una condizione fondamentale per l’osservazione del cielo, consentendo una visione chiara del fenomeno tra settembre e aprile. Inoltre, questi hotel offrono una varietà di attività, dall’osservazione delle balene ai tour sui ghiacciai, completando la tua avventura sotto l’aurora boreale.
Ma di opportunità ce ne sono molteplici. Queste sei destinazioni, che abbiamo vagliato per voi, non solo offrono la possibilità di vedere l’Aurora, ma offrono anche esperienze uniche in alcuni dei paesaggi più incredibili del mondo.
Molti tour operator si distinguono per programmi destinati alla “caccia all’aurora”.
per esempio Easyweeks.it specializzato in Nord Europa.
State pronti a vivere un’avventura che ricorderete per un bel pezzo!
massimo terracina